Eventi

Circo e Danza: Close Up
a Crema è ormai alle porte

24 eventi a ingresso libero tra cui 8 spettacoli con 9 artisti internazionali ospiti, 5 video pluripremiati e un evento speciale che coinvolge più di 50 cittadine e cittadini. Sono numeri importanti quelli della VII edizione di CloseUP, il festival internazionale di circo contemporaneo, danza e video della città di Crema in scena in 9 differenti location dal 5 al 7 settembre 2025.

Tra i principali festival di circo contemporaneo della Regione Lombardia, da quest’anno al fianco di CloseUP, il festival è un unicum nella Provincia di Cremona ed è tra gli eventi di maggior rilievo della vita culturale cremasca.

Con il patrocinio del Consiglio di Regione Lombardia, CloseUP ha il sostegno dall’Amministrazione Comunale di Crema, dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, di Enercom, azienda leader nel settore della vendita di luce, gas e servizi di efficientamento per privati e aziende, di Logiman, realtà che si occupa di progettazione, sviluppo chiavi in mano, locazione e commercializzazione di immobili a destinazione industriale e logistica, e di Banca Cremasca e Mantovana del gruppo BCC ICCREA attenta da
sempre al Territorio.

Con la direzione generale e artistica di Mara Serina e la direzione organizzativa e amministrativa di Francesca d’Apolito, il festival sin dalla sua nascita si pone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio architettonico e naturalistico di Crema attraverso il valore dello spettacolo dal vivo, ospitando artisti internazionali che portano in città innovazione, sperimentazione, bellezza e sguardi nuovi sul mondo, capaci di arricchire a loro volta gli sguardi degli spettatori e generare benessere nella comunità.

Grande protagonista di CloseUP è il circo contemporaneo, disciplina innovativa che non vede più in scena gli animali ma solo gli artisti impegnati in spettacoli che seguono una precisa regia e utilizzano acrobatica, danza e teatro in una nuova commistione di linguaggi creativi. Ad aprire il festival, venerdì 5 settembre alle ore 21.15 in CremArena sarà un evento di grande prestigio che CloseUP ha il privilegio di ospitare per la prima volta in Italia, lo spettacolo Une partie de soi della compagnia franco-portoghese O Ultimo Momento.

In scena un maestro del palo cinese, Joao Paulo Santos (già ospite del festival nel 2018 con Contigo) che, sospeso in aria fino a 6 metri d’altezza, senza mai toccare terra,
conduce il pubblico in un viaggio poetico alla scoperta di quella parte sconosciuta di sé, quella in cui l’uomo e l’artista si incontrano, quella in cui là in alto, lontano da tutto e da tutti, si riesce ad essere sé stessi.

A seguire, sempre venerdì 5 e sempre in CremArena ma alle ore 22.00, arriva tutta l’energia di due incredibili artisti francesi, Lucas e Théo Enriquez, due fratelli gemelli specializzati nell’acrobatica “mano a mano”. Insieme formano la Kirn Compagnie e il loro cavallo di battaglia, applaudito in moltissimi festival e con all’attivo decine di repliche è Tricot, una parola familiare a chi lavora a maglia o all’uncinetto.

Come i fili che si intrecciano in un lavoro a maglia, i corpi dei due acrobati si intrecciano sempre più vicini in evoluzioni spettacolari che li vedono atterrare su di uno spazio sempre più piccolo. Kirn Compagnie accompagna il pubblico di CloseUP per l’intero festival e propone altre due versioni di Tricot, una in Piazza Garibaldi sabato 6 settembre alle ore 19.00 e una agli Ex Stalloni domenica 7 settembre alle ore 18.30.

Insieme dal 2016, Isaac Valle e Giuliano Garufi, uno spagnolo e un italiano, uno specializzato in equilibrismo su bici acrobatica e verticali, l’altro in giocoleria e manipolazione di oggetti, insieme formano il Duopadella e portano in scena un autentico circo punk in cui invitano il pubblico alla trasgressione. Sono il e sabato 6 settembre alle ore 15.30 CloseUP li porta alla RSA di via Zurla in collaborazione con Fondazione Benefattori Cremaschi per offrire agli ospiti, alle loro famiglie e al pubblico un pomeriggio di festa, mentre domenica 7 settembre alle ore 17.30 presso gli Ex Stalloni il Duopadella farà scatenare soprattutto bambini e famiglie.

La sezione danza del festival ospita due eventi speciali. In occasione dei 500 anni dalla posa della prima pietra di Palazzo Comunale e delle relazioni tra Crema e Venezia, sabato 6 settembre alle ore 21.15 in Piazza Duomo, CloseUP presenta per la prima volta in Lombardia LoveBar, una coreografia ispirata a La Bottega del caffè di Goldoni in cui Il Posto, una delle più celebri compagnie italiane di danza verticale con sede a Venezia, trasforma le parole in splendide sequenze danzate sulla parete della Torre Pretoria.

Il risultato sarà un evento unico che unisce danza, architettura e quanto accade intorno. Il secondo evento speciale legato alla danza è la Nelken Line, un flash mob in omaggio alla celebre coreografa Pina Bausch che vedrà 50 persone, uomini e donne, giovani e adulti, in arrivo dalle scuole di danza del territorio e non solo, che hanno risposto con entusiasmo alla call di CloseUP per essere i protagonisti di questo progetto.

Realizzata in collaborazione con la Pina Bausch Foundation e sotto la guida della coreografa Barbara Palumbo, la Nelken Line è una camminata danzata che attraverserà il centro storico sabato 6 settembre alle ore 18 riprendendo i gesti iconici dello spettacolo Nelken sulle note di Louis Armstrong.

La sezione video di CloseUP è sempre più internazionale e ogni anno va alla ricerca di artisti e di opere di alto livello. Quest’anno verranno presentati 5 lavori molto particolari. Per tutta la durata del festival in Sala Da Cemmo sarà disponibile una splendida esperienza in realtà virtuale, A history of Cuban Dance di Lucy Walker. Indossando un visore VR ci si immergerà nelle strade di L’Avana tra persone che ballano la rumba, il cha cha cha o il mambo.

Un viaggio della durata di 8 minuti per soli 5 spettatori alla volta. Venerdì 5 settembre a partire dalle ore 22.45 nei Chiostri di Sant’Agostino sarà possibile vedere in loop 3 lavori di grande personalità: itsy bitsy delle Kusanagi Sisters, due incredibili registe giapponesi dall’immaginario surreale e onirico, Blind Dreamers della francese Sandra Geco ispirato agli Amanti di 3 Magritte ma radicato nella contemporaneità perché riflette sull’inquinamento causato dalla plastica, e Next Stop dell’italiana Lorena Leonardi, un’opera giovane su un incontro inaspettato nel metrò.

Sabato 6 settembre alle ore 22.00 sempre nei Chiostri verrà presentato per la prima volta in Lombardia LANDED di Marlene Millar, una produzione Canadese e Italiana sul tema dell’identità dei luoghi e delle persone che li attraversano. La proiezione verrà introdotta da Lucia Carolina De Rienzo di COORPI.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...