Giornate dei castelli e borghi
medievali: il programma autunnale
Dopo la pausa estiva, tornano gli appuntamenti con le Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali della media pianura lombarda: domenica 7 settembre, domenica 5 ottobre, sabato 1 e domenica 2 novembre 2025 saranno le date da segnare in agenda per esplorare e conoscere i luoghi della pianura lombarda in cui condottieri ed eserciti si sono sfidati all’ultima battaglia durante i secoli passati, per un tuffo nel Medioevo tra roccaforti, borghi fortificati, pievi medievali e manieri trasformati in suggestivi
palazzi e località agresti.
Dalla pianura bergamasca alla bassa bresciana, dal Cremasco fino al confine milanese lungo il fiume Adda, l’associazione Pianura da scoprire propone come ogni prima domenica del mese una serie di aperture con visite guidate ed eventi, che da marzo a luglio hanno già totalizzato ben 14mila presenze, provenienti da tutta la Lombardia e anche oltre.
Un circuito che conferma di anno in anno la sua attrattiva, complice anche la flessibilità e autonomia organizzativa: ogni appuntamento prevede l’apertura congiunta con visite guidate di una ventina di realtà aderenti, con orari e modalità differenziate, dalla mattina al pomeriggio, spesso accompagnate da rievocazioni, eventi musicali, gastronomici, mostre d’arte o sagre tipiche.
Tra le novità più apprezzate, il “Passaporto”: un libretto illustrato che consente di pianificare le visite e raccogliere i timbri delle località aderenti. Uno strumento che trasforma l’esperienza in un vero e proprio viaggio a tappe nella storia lombarda. Infine, sempre sul sito di Pianure da Scoprire, si possono trovare per ciascuna località ristoranti locali o con cucina tipica per trascorrere una intera giornata tra storia, arte e gastronomia nel suggestivo paesaggio della pianura lombarda.
Il progetto Giornate dei castelli, palazzi e borghi medioevali è realizzato con il contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca. Giuseppe Togni, presidente di Pianura da scoprire: “La Rete dei Castelli, Palazzi e Borghi rappresenta uno dei progetti più significativi per la valorizzazione culturale e turistica della nostra pianura. È il frutto di un lavoro corale, di una visione condivisa e della volontà di fare squadra tra comuni, associazioni, enti, privati e volontari. Solo camminando insieme possiamo trasformare i nostri beni storici e architettonici in veri e propri motori di sviluppo locale, ottimizzando risorse, energie e risultati. Ringrazio tutte le realtà che credono in questo percorso e che, con passione e concretezza, continuano a contribuire alla costruzione di un’identità territoriale forte e attrattiva”.