Aree verdi in città. Nicardi:
"Alberi rovinati, erba tagliata male”
“Lontano dagli occhi, lontano dal cuore”. Cita Sergio Endrigo il consigliere del gruppo autonomo Paolo Nicardi, rispetto alla gestione delle aree verdi da parte dell’amministrazione, specie nelle periferie. La richiesta è maggiore cura di alberi e prati e interventi mirati.
“La gestione delle aree verdi della nostra città – scrive in un comunicato il consigliere Paolo Nicardi – da parte di questa amministrazione, continua a presentare criticità significative. Nonostante siano trascorsi tre anni dall’inizio del mandato, sembra di essere al primo giorno di scuola, soprattutto nelle zone periferiche, dove la manutenzione risulta spesso discontinua e insufficiente.
Anche quando gli interventi vengono eseguiti, emergono ulteriori problemi: diversi alberi in città risultano danneggiati alla base e alle radici a causa dell’uso improprio dei decespugliatori, con conseguenze che ne compromettono la crescita e, in alcuni casi, ne determinano la morte. Non si tratta di episodi marginali, sono numerosi.
Il parco di via desti, il parco della vita, I giardini di porta serio, via Diaz, il viale di Santa Maria, via Crispi, l’area intorno all’ex scuola di CL, solo per citarne alcuni, basta camminare per la città e guardare le piante per rendersene conto.
È indispensabile che l’amministrazione adotti rapidamente soluzioni pratiche, come l’utilizzo di coperture protettive per i decespugliatori, in grado di preservare gli alberi e ridurre i costi futuri.
La politica deve tutelare il nostro patrimonio arboreo.
Per un consigliere comunale come me è davvero frustrante dover insistere su questioni che dovrebbero rappresentare il minimo sindacale, il pacchetto base per una città, mentre invece si potrebbe discutere di progetti più ambiziosi e di ampio respiro.
Tre anni sono passati e ancora discutiamo di erba tagliata male e alberi rovinati: a questo ritmo, rischiamo di festeggiare la fine del mandato di questa amministrazione con il prato ancora da sistemare.




