Ciclabile San Bernardino, Zanibelli:
"Maggiore sicurezza è possibile"
La consigliera di Forza Italia, Laura Zanibelli, torna sulla ciclabile di San Bernardino considerata poco sicura: “Un problema che l’amministrazione conosce bene ma che non ha ancora affrontato”.
“San Bernardino merita più attenzione, e non di essere liquidata dal nuovo assessore, tanto quanto gia’ dal precedente ora sindaco. Lette alcune dichiarazioni da parte dell’ assessore Pagliari a mezzo stampa riguardo l’annoso problema della sicurezza per la ciclabile di San Bernardino, ci si chiede se siano davvero sue le parole con cui liquida i cittadini dicendo che l’amministrazione ora ha altre priorità e non ha in agenda di affrontare il tema. Ma purtroppo temiamo siano vere. Poco importa quindi che la problematica sia stata portata all’ attenzione della amministrazione da anni ormai e anche al sindaco stesso, sin da quando Bergamaschi era assessore ai lavori pubblici.
Siamo perfettamente consapevoli che il problema vada studiato con attenzione, ma gli anni passano e l’ amministrazione Bergamaschi continua a rimandare qualsiasi soluzione. L’ attuale assessore non ci venga a dire che lui c’è da poco più di un anno; il tempo per studiare ormai l’ha avuto, conosce la città, il bilancio e le modalità per amministrare. Chieda, semmai, aI suo sindaco come in tutto questo tempo a disposizione abbia pensato di risolvere il problema, dato che Bergamaschi lo conosce da anni. I faldoni e i problemi stanno sulle scrivanie per troppi anni.
Se poi il problema è anche di costo, nelle pieghe del bilancio le risorse si possono trovare, se si vuole. Anzi, subito un modo ci è stato messo sul piatto dallo stesso assessore e altre risorse se necessarie aiuteremo a trovarle. Infatti finalmente si affronta il tema rifacimento Porta Ombriano, ma ventilando anche la ipotesi di risistemare l’arredo urbano della piazza con eventuali ribassi di gara. Davvero così necessario? Più della sicurezza a San Bernardino? Forse è opportuno ricordargli che il rifacimento della piazza è già costato 169.000 € di cui 89 mila proprio per le opere di arredo urbano, di posa del verde pubblico, di asfaltatura del manto stradale e di potenziamento e di nuova realizzazione dell’impianto di illuminazione della piazza e dei passaggi ciclopedonali. E più in dettaglio , le sole panchine e manufatti sono costati già 39950 euro, proprio quando il limite per l’assegnazione diretta era di 40000 euro e già almeno altri 7600 di manutenzione. Sempre il suo sindaco ricordava le scelte fatte in armonia con piazza Duomo e tante altre belle parole.
Allora intanto l’assessore ci dica chiaramente se in Comune stanno pensando a ben altro sulla piazza, ma i risparmi attesi vadano invece posizionati sulla soluzione al problema del quartiere di San Bernardino, senza sprecare altri soldi sull’arredo di una piazza già tanto magnificata dal suo sindaco. E si dia priorità al problema di una mobilità sicura nel quartiere di San Bernardino”.