Questione parcheggi, Beretta:
"Bordo incompetente in materia"
Tornato dalle vacanze, Simone Beretta riprende da dove aveva lasciato: osservare la città di Crema ed esporre le proprie perplessità, da riportare poi in consiglio comunale alla maggioranza.
Il tema odierno riguarda i parcheggi, definiti dal consigliere di “Noi Moderati” un “disastro annunciato”, puntando il dito in primis sull’assessore Franco Bordo.
“Bordo non è in grado di gestire una partita per lui troppo grande – tuona Beretta – Se, come io ritengo, non c’è una struttura in grado di supportarlo adeguatamente, allora è necessario sostituirlo con qualcuno che abbia un minimo di competenza nel merito o, quantomeno, una maggiore autorevolezza rispetto alla sua nel fare rispettare gli accordi sottoscritti. Si continua invece a consentire di andare avanti imperterriti per tentativi ed errori”
Il nocciolo della questione riguarda la gestione dei posteggi a pagamento: “Eppure i contratti sottoscritti con i gestori per la gestione dei parcheggi a pagamento non avrebbero dovuto lasciare scampo ai gestori stessi che si sono succeduti. Dovevano semplicemente rispettarli e chi di dovere doveva farli rispettare. Gestopark e ICA dovevano implementare ad arte quanto tecnologicamente proposto in fase di gara e successivamente convenzionato tra le parti, tra loro e il comune di Crema. Chi avrebbe mai pensato ed immaginato che i vincitori non sarebbero stati in grado di implementare quanto da loro stessi proposto. E chi “del comune” giudicò positivamente le proposte ritenendo che avessero le gambe per camminare quando invece già zoppicavano”.
“Ci verrebbe da sottolineare che ci siamo trovati da subito e ci troviamo probabilmente anche ora di fronte a fake news – insiste il consigliere – solo che con quelle, purtroppo, qualcuno si aggiudicò le gare. Di chi la responsabilità? Di qualcuno dovrà pur essere. Ma essendo di tutti giocano si gioca allo scaricabarile”.
“Sono passati più di cinque anni dall’aggiudicazione della prima gara e già troppi anche dalla seconda aggiudicazione all’ICA – ha poi aggiunto – Improvvida la prima e probabilmente una improvvisazione la seconda subentrata senza che avesse il know how per rimediare a un sistema che già faceva acqua da troppe parti. Perché l’Amministrazione non ha mai risolto unilateratamente i rapporti con i gestori che si sono succeduti sottoscrivendo impegni poi e fino ad ora non mantenuti? Insisto a ritenere che serva una commissione d’indagine per capire in capo a chi sono state e stanno le responsabilità delle mancate attuazione degli obiettivi che dovevano essere raggiunti”.
“Bordo è un assessore incompetente in materia. Il sindaco lo parcheggi altrove – attacca infine Beretta – considerato anche che le sue inconcludenti attività assessorili non portano buoni frutti agli interessi della città. Merita un “calciotto” e tanto basterebbe a fargli ricordare che i ruoli non sono assunti per scaldare la poltrona ma per gestire le responsabilità che il ruolo stesso comporta”.
“Non insista – conclude infine – il sindaco a mettersi le fette di salame sugli occhi. Non faccia finta per convenienza politica di non vedere. I cittadini vedono e giudicano. Sanno che l’assessore Bordo non è solo inconcludente ma è anche carente di visione strategica”.