Dimissioni Arch. Benfatto
Zanibelli replica a Pagliari

Continuano a far discutere le dimissioni dell’Architetto Francesco Benfatto, responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Crema. Dopo il coro di voci critiche alzatosi tra gli esponenti della minoranza, di una macchina comunale che perde progressivamente pezzi e va in frantumi, sono intervenuti nell’ordine il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi e l’assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Pagliari che hanno difeso e rispettato la scelta dell’architetto dovuta a motivi personali.
L’ultima ad intervenire sul tema la consigliera di Forza Italia, Laura Zanibelli che replica all’Assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio  Pagliari che ha fornito un lungo elenco di lavori portati avanti dall’ Ufficio Tecnico, nell’ultimo  anno, sotto la  guida del suo assessorato.

“Persino l’assessore Pagliari ha sentito il dovere, oltre al Sindaco , –  ha replicato la consigliera di Forza Italia – di ribattere alle nostre posizioni sulle ulteriori dimissioni in comune dell’ architetto Benfatto.
Come non fossero legittime le nostre preoccupazioni sui progetti almeno più rilevanti e sulla tenuta della macchina amministrativa.
Evidentemente i fatti, perché a questi noi sempre ci riferiamo, disturbano più delle loro tante parole. Al punto di non ritenere sufficiente la dichiarazione del Sindaco in persona, e tornando a fare come assessore dichiarazioni sul tema delle dimissioni di Benfatto. Anche questo non è un bel segno, in primis nei confronti del sindaco stesso.
Detto ciò, dopo aver sciorinato i numeri sulle progettualità previste per l’ estate, alcune delle quali sicuramente urgenti, continuiamo a non sapere quale sia in città il piano di manutenzione stradale, non esistendo solo il centro o la grande arteria di scorrimento.

Non ci preoccupa di meno la manutenzione del verde, che per il terzo anno consecutivo è fuori controllo e sicuramente non all’ altezza della città, che si vuole dire “della bellezza”. Basta girare per le vie.
Ma tornando in centro a Crema e ad esempio alla prossima manifestazione di Ferragosto, che sin da quando è stata inventata , e non dal comune , attira tante persone anche non cremasche: siete proprio sicuri che dopo aver fatto i lavori in via Matteotti, siano stati eseguiti a regola d’arte e controllati dal comune? Basta percorrerla per vedere già avvallamenti e, peggio ancora, parecchi sanpietrini mancanti, staccati e mossi. Non certo un bel biglietto da visita! Finire una settimana prima i lavori per lasciarci un manufatto così, a che pro?
In ogni caso, visto che l’ assessore Pagliari lamenta la nostra presunta responsabilità e mancanza di collaborazione nel decidere, vorremmo ricordargli che più di una volta abbiamo avanzato proposte ,evidenziato lavori da fare, chiesto di partecipare a progetti senza che siano stati presi in considerazione.
Non si preoccupi, noi andremo avanti con responsabilità a rappresentare i cittadini che ci han votato e a lavorare con gli strumenti a disposizione per il bene di tutti in città.
Per il resto, non bastano le vostre tante parole a cambiare il volto della città”.