Zanibelli: "Variazione che conferma
la staticità dell'amministrazione"
Laura Zanibelli, consigliera comunale di Forza Italia, ha analizzato l’approvazione della variazione di bilancio nell’ultimo, discusso, consiglio comunale, etichettando con il termine “statica” la gestione dell’amministrazione Bergamaschi.
“Non toccherò troppi punti sulla variazione di bilancio e sul DUP di questa amministrazione. Ne bastano pochi per non vedere cambiamenti. Ennesima variazione di bilancio per il comune di Crema, che vede ancora un’importante quota di avanzo di amministrazione non utilizzato, che potrebbe essere invece impiegato per gli interventi necessari a non chiudere i quartieri di S.Bernardino e Castelnuovo con la chiusura del ponte prevista invece da questa amministrazione, che ancora continua a non prevedere nessun intervento strutturale sulla viabilità”.
“Un altro dato emerge sicuramente – continua – l’attuale convenzione di coprogettazione è ancora in proroga tecnica senza giustificato motivo ormai dal dicembre 2023. Ora con la variazione di bilancio si aggiunge un ulteriore tassello: vengono assegnati ulteriori 640.000 € circa ai progetti di coprogettazione, a copertura del prossimo semestre 2025 di attività, cifra che si va a sommare alla previsione iniziale a bilancio di 1.400.000 €. In pratica a bilancio iniziale 2025 mancava un terzo della copertura della convenzione”.
Zanibelli, in merito a questo punto, sottolinea come : “L’ amministrazione aveva in essere la convenzione, ancorché prorogata. Per un contratto sottoscritto deve essere garantita la copertura economica a bilancio, senza che sia messa a rischio perché potrebbero non trovarsi le risorse necessarie, non certe e non sempre uguali derivanti dal recupero crediti tasse e tributi, come quest’ anno e come anche in precedenza peraltro. Perché il fatto che così sia avvenuto anche prima non giustifica l’ amministrazione. Ne’ la proroga tecnica, che risulterebbe ingiustificabile rispetto a quanto normato, né la assenza di copertura economica sono una garanzia per il comune e per il terzo settore e gli altri enti coinvolti, che nel frattempo devono pianificare con certezza le proprie attività e le risorse, umane ed economiche”.
“Si pianificano progetti che graveranno ulteriormente sulle casse comunali – rincara la consigliera di Forza Italia – impegnando risorse anche per le prossime amministrazioni senza che siano condivisi, eccone alcuni esempi, senza escludere la progettualità inesistente sull’area degli ex-Stalloni: progetto sottopasso ciclopedonale per S. Maria, non pronto prima di due anni e ad oggi raddoppiato di costo, e forse di più, e avendo pure perso il finanziamento PNRR; prolungamento Gronda Nord per raggiungere l’area PIP, progetto con viabilità non strategica rispetto alle grandi infrastrutture viabilistiche esistenti, con un costo almeno raddoppiato rispetto al precedente tracciato; ulteriore incremento sul progetto di ristrutturazione della ex università, senza che sia ancora definita dopo tanti anni, sempre da questa amministrazione, la progettualità per cui viene fatta”.
“Un giorno si parla di struttura possibile per il Galilei – aggiunge Zanibelli – un giorno come struttura per gli ITS, ma un vero piano ancora manca; incremento di soli 330.000€ sulla manutenzione strade e il sindaco ci vuole fare credere che è una svolta rispetto al passato, quando era già assessore ai lavori pubblici, perché limitati nella capacità di spesa. Peccato non dica che dal 2019 è stato sbloccato il patto di stabilità quindi per scelta la sua amministrazione, prima ed ora, ha deciso di non impegnare le risorse già disponibili per una programmazione efficace di manutenzione sulle strade cittadine”.
“Manutenzione – conclude Zanibelli – parola magica se ci si guarda in città: parliamo anche di manutenzione del verde. Questa sconosciuta ormai da troppo tempo. E’ evidente da questi soli pochi esempi che al di là delle tante parole, non è certo neppure questa variazione di bilancio quella che garantirà a Crema un cambio di passo, quello che chiedono i cittadini da tempo”.