Politica

PGT Sergnano: al via il
procedimento per la variante

Nei giorni scorsi a Sergnano è andata in scena l’assemblea pubblica informativa sulla variante al Piano di Governo del Territorio (Pgt) del Comune, e la contestuale procedura di Valutazione Ambientale Strategica (Vas). La riunione si è svolta nella nuova Casa della Cultura all’interno del Parco Tarenzi e ha visto la partecipazione, al tavolo dei relatori, del sindaco Mauro Giroletti, del vicesindaco Giuseppe Vittoni, della responsabile dell’ufficio tecnico comunale Laura Nisoli e dell’architetto Alessandro Martinelli, tecnico estensore del piano urbanistico.

L’amministrazione comunale ha deciso di avviare questo procedimento per prevedere alcuni adeguamenti ritenuti importanti per la pianificazione territoriale futura, innanzitutto la previsione del collegamento ciclo-pedonale tra l’abitato di Sergnano e la frazione Trezzolasco. Già lo scorso anno la giunta comunale aveva approvato il conferimento di incarico per la predisposizione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di questo tratto di ciclabile, lungo la direttrice Crema-Mozzanica.

La stesura del progetto preliminare è stata seguita dalla società partecipata Consorzio.it, a cui i Comuni cremaschi hanno affidato lo sviluppo delle reti ciclabili per tutto il territorio. Sempre in merito alla viabilità del paese è prevista una bretella stradale, che verrà costruita privatamente dalla società Snam, per collegare le due centrali presenti in paese ed evitare così, in occasione dei futuri lavori di sostituzione e ricollocazione dei clusters, il passaggio dei mezzi pesanti in paese.

Il vicesindaco Giuseppe Vittoni, che è anche assessore con delega all’urbanistica, commenta così l’avvio del procedimento: “L’amministrazione comunale, ai fini della determinazione delle scelte urbanistiche, è disponibile a valutare suggerimenti e proposte di singoli cittadini o imprese, purché in linea con l’obiettivo di garantire l’invarianza generale del consumo di suolo nel territorio comunale. A tal proposito sono già pervenute a protocollo alcune istanze per il cambio di destinazione d’uso di alcuni terreni da edificabili a non più edificabili e una richiesta per la realizzazione di una media struttura commerciale di vendita”.

“L’amministrazione comunale – ha proseguito Vittoni – insieme all’ufficio tecnico e al tecnico estensore del piano, valuterà attentamente tutte le proposte pervenute in vista delle prossime date previste dall’iter di approvazione: tra fine settembre e inizio ottobre con una nuova conferenza pubblica per la presentazione delle scelte urbanistiche e successivamente con i passaggi consultivi e deliberativi prima in commissione ambiente e poi in consiglio comunale. L’obiettivo è quello di arrivare all’adozione della variante da parte del consiglio entro fine anno e all’approvazione definitiva nei primi mesi del 2026″.

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