Castello di Pandino, danni al muro
di cinta: trovato il responsabile

Si era fermato al tabacchi per prendere le sigarette poi, nel fare manovra, ha lasciato la retromarcia al posto di inserire la prima, schiantandosi con la sua Clio contro le mura storiche che circondano il Castello Visconteo.

La vicenda è accaduta poco dopo le 22, il colpevole sarebbe un giovane ventenne che, dopo aver abbattuto un tratto del muro di cinta del Castello di Pandino, è poi scappato in contromano in via Umberto I. Grazie alle telecamere di sicurezza e alla prontezza della Polizia Locale, però, è stato rintracciato. 

Nel corso della mattinata sono state avviate le procedure di denuncia da parte del Comune di Pandino al Comando dei Carabinieri della stazione locale. Il responsabile dovrà ora rispondere di diverse accuse per un danno che, in valore economico, si quantificherà in non meno di una decina di migliaia di euro.

“Chi oltraggia un bene pubblico, offende un’intera comunità. E per questo verrà chiamato a rispondere fino in fondo”, scrive il Comune di Pandino sui propri social.

“Un danno enorme nei confronti di una cinta muraria di più di seicento anni – ha puntualizzato il sindaco Piergiacomo Bonaventi – adesso il ripristino sarà costoso, e speriamo venga effettuato nel minor tempo possibile”.

Riccardo Lionetto e Simone Guarnaccia