Politica

Bergamaschini: "Piloni ha criticato
Salvini dalla sdraio, poca serietà"

Botta e risposta tra i partiti locali di Lega e Pd dopo la tre giorni di festa leghista a Spino D’Adda. Difatti, dopo l’intervento della prima serata da parte del Ministro Matteo Salvini, il consigliere regionale democratico Matteo Piloni aveva controbattuto le argomentazioni del Vicepremier attraverso un comunicato stampa.

A rispondere nuovamente dalla sponda Lega ci ha pensato il consigliere comunale di Crema Andrea Bergamaschini: “Ho letto con un certo sorriso le critiche del consigliere regionale Matteo Piloni rivolte a Matteo Salvini. Niente di nuovo, sia chiaro: Piloni è sempre pronto a dire la sua, soprattutto quando si tratta di attaccare a prescindere. Fin qui, nulla di strano”.

Bergamaschini contesta a Piloni le critiche mosse al Segretario Federale di Partito Salvini senza aver vissuto l’intervento dal vivo: “Siamo in piena estate, lui in ferie (legittime, fa bene a riposarsi), e tra una storia su Instagram e un Mojito, trova il tempo di commentare un intervento che, a quanto pare, nemmeno ha ascoltato per intero”.

“Insomma, la nuova frontiera della politica – ha proseguito il consigliere leghista – si lancia il commento veloce, si infila la battuta sarcastica, si cerca il consenso facile, e via. Il tutto rigorosamente sotto l’ombrellone. Ma è davvero questo il dibattito politico che vogliamo? Un copione già visto, fatto di slogan, giudizi affrettati e attacchi superficiali, buoni solo per raccogliere qualche like? Un consigliere regionale dovrebbe portare serietà, ascoltare prima di giudicare, argomentare prima di attaccare”.
“E dispiace – conclude Bergamaschini – perché ci sarebbe tanto da dire e da proporre, ma nel merito non nei meme. La politica non si fa tra una nuotata e una didascalia ben studiata. Si fa con il confronto, anche acceso, ma vero. Con idee, non con pose. Con responsabilità, non con ironia di seconda mano.
Alla fine, ognuno sceglie come interpretare il proprio ruolo. Piloni ha scelto la via più comoda: quella del commento veloce, della battuta pronta, della critica da spiaggia. E va bene tutto, per carità. Basta solo non chiamarla “opposizione seria”. Chi vuol fare politica sul serio, prima di tutto, deve alzarsi dalla sdraio”.

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