Fuori servizio dal 27 giugno:
guasto l'ascensore della stazione
E’ da ormai tre settimane che l‘ascensore della stazione di Crema, che permette alle persone disabili di accedere dal viale Santa Maria al centro cittadino, è fuori uso. Nonostante le promesse di RFI al Comune di un intervento tempestivo qualora ci fosse stata necessità i tempi si allungano e i disagi aumentano.
E’ da ormai tre settimane che l‘ascensore della stazione di Crema, che permette alle persone disabili di accedere dal viale Santa Maria al centro cittadino, è fuori uso. Nonostante le promesse di RFI al Comune di un intervento tempestivo qualora ci fosse stata necessità i tempi si allungano e i disagi aumentano.
La promessa era che, da lunedì 14 luglio, gli ascensori fossero operativi e che il problema sarebbe stato risolto, ma stamattina era ancora tutto uguale. Il solito cartello mal ridotto indicante “Fuori Servizio” e l’accessibilità rimane un miraggio.
Gli ascensori della stazione ferroviaria sono fermi dal 27 giugno. Quasi tre settimane ormai che, chi usa la carrozzina, persone disabili, anziani o semplicemente mamme con bimbi piccoli, ha difficoltà ad accedere al centro cittadino qualora provenga dal quartiere di Santa Maria. In attesa del nuovo sottopasso ciclopedonale, dopo l’inaugurazione di quello veicolare, RFI aveva garantito al comune di intervenire tempestivamente tutte le volte che ci fossero stati problemi ed un monitoraggio continuo, dopo una serie di guasti.
Ma i tempi sono sempre troppo lunghi.
Anche il Comitato Crema Zero Barriere con la referente Cristina Piacentini ha denunciato l’inaccessibilità della zona: “L’ascensore della stazione è ancora fuori uso ed è l’unico collegamento accessibile tra il quartiere di Santa Maria e il centro cittadino. Non riguarda solo le persone in carrozzina, ma anche anziani, chi ha difficoltà motorie, genitori con passeggini e ciclisti. Il sottopasso veicolare non è una vera alternativa: è ripido e faticoso, tanto che persino i giovani fanno fatica a salirlo in bicicletta.
RFI aveva annunciato un fermo di una settimana per la sostituzione dei quadri elettrici. Siamo invece alla terza settimana e ancora nessuna certezza sui tempi. Ma anche quando sarà riattivato, il problema non si risolve: non si può affidare tutta l’accessibilità a un solo ascensore, spesso soggetto a guasti e vandalismi.
Come Comitato Crema Zero Barriere rivolgiamo un appello sia a RFI, perché garantisca interventi più rapidi e soluzioni più robuste, sia al Comune di Crema, perché si faccia parte attiva nel trovare un collegamento accessibile alternativo, sicuro e stabile.
L’accessibilità non è una gentile concessione: è un diritto fondamentale. E va garantito sempre, a tutte e a tutti.”
Sabrina Grilli