Sicurezza, Torrisi:
“Amministrazione in ritardo”
Il Consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Torrisi, lamenta un ritardo dell’ Amministrazione sul tema “sicurezza” specie nell’intercettare i fondi attraverso bandi specifici, in particolare quello relativo all’implementazione o ammodernamento degli impianti di videosorveglianza.
“Come Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia di Crema – scrive il consigliere di FdI in un comunicato – sul tema “sicurezza” a noi sempre caro, ci siamo trovati due mesi fa a sollecitare questa Amministrazione Comunale ad individuare l’installazione di sistemi di videosorveglianza in determinate zone del territorio comunale o infra-comunale, quale strumento privilegiato per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria previsto nell’ambito del Patto per l’Attuazione della Sicurezza Urbana sottoscritto ad Ottobre 2024 tra il Sindaco di Crema ed il Signor Prefetto di Cremona. A seguito della Circolare datata 8 Aprile 2025 del Gabinetto del Ministero dell’Interno, avente come oggetto “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana e installazione di sistemi di video sorveglianza, Decreto Interministeriale 27 Dicembre 2024”, è emersa l’urgenza di accedere ai finanziamenti a fondo perduto dei sistemi di videosorveglianza già autorizzati dall’attuale Governo per l’anno 2024 per una cifra di 19 milioni di euro, aumentata di altri 5,5 milioni per una somma totale di 24,5 milioni di Euro, da assegnare ai Comuni del territorio nazionale previa presentazione delle richieste.
Il Comune, pertanto, avendo già sottoscritto il “Patto” con il Prefetto, doveva impegnarsi e comunque entro 90 gg. dal 28 Marzo 2025 ovvero entro il prossimo 26 Giugno 2025, a sottoporre all’esame del Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica di Cremona i progetti di nuova installazione o implementazione o ammodernamento degli impianti di videosorveglianza.
Obiettivo, accedere alle risorse statali presso il Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia. Condizione di ammissibilità delle richieste è che il tracciato di progetto dell’impianto non si sovrapponga a quelli già precedentemente realizzati con finanziamenti comunitari, statali, regionali o provinciali concessi o erogati negli ultimi cinque anni e che il finanziamento non sia destinato alla sostituzione o alla manutenzione di sistemi di videosorveglianza già esistenti, ed infine che il progetto richiesto a valere sulle risorse statali non superi il finanziamento di 250.000 Euro. Consci di dar voce ai cittadini sempre più delusi dagli atti illeciti a cui sono sottoposti, vedasi i residenti di Via D’Andrea, Viale Repubblica/Piazza Giovanni XXIII e Piazza di Rauso, nonché i furti alle Villette di Santa Maria e le rapine perpetrate nelle ultime settimane ad opera delle bay gang in centro città, auspichiamo, nonostante l’ennesima delusione per la mancata adesione al Bando, che in futuro l’Amministrazione Comunale abbia un’attenzione “concreta sul fronte sicurezza” per mitigare le criticità e valorizzare la convivenza civile”
Consigliere comunale Giuseppe Torrisi