Franco Agostino Teatro Festival:
grande festa tra Duomo e Sabbioni
Un grande evento che trasforma la Piazza Duomo di Crema in una sfilata di musica, divertimento e arte. Il Franco Agostino Teatro Festival ha festeggiato la sua ventisettesima edizione, celebrando la conclusione dei laboratori tematici organizzati nelle classi di alcune scuole primarie del Cremasco in quest’annata, allo scopo di promuovere il protagonismo dei più piccoli.
Partecipano alla Festa di Piazza alcune delle classi delle scuole primarie di Spino d’Adda, Credera Rubbiano, Ombriano – Crema 2, Sabbioni – Crema 2, Bagnolo Cremasco e Madignano.
La Festa di Piazza è un racconto teatrale a cielo aperto e rappresenta un’importante occasione di incontro, condivisione e aggregazione che ogni anno coinvolge più di cinquemila tra bambini, insegnanti, operatori e famiglie. Titolo dell’evento “Che ridere”, e si basa sul racconto dei Gemelli Tic tac che scoprono un acquario con dentro 3 pesci parlanti, che li conducono alla città di Dalì dove tutto è gioco e divertimento.
Metaforicamente, dunque, la città magica sono gli Stalloni, raggiunti dalle parate degli alunni, scortati da quattro bande musicali attraversano le strade di Crema, dove i giovani artisti, con l’aiuto di una voce narrante, mettono in scena uno spettacolo di forte impatto visivo composto da diverse coreografie, indipendenti ma con dei momenti di sincronia, arrivando a creare un grande quadro in movimento.
“Dal 28 di maggio al 31 ha visto la città animarsi a diventare veramente una festa – ha spiegato la presidente del Tfaf Gloria Angelotti – per tutti i ragazzi che hanno partecipato il 28 e il 29 a Teatro San Domenico che ci ha ospitato due giorni di rassegna con una giuria popolare composta da circa 500 ragazzi del territorio. Hanno visto calcare sul nostro bellissimo palcoscenico 11 spettacoli provenienti da Bari a Treviso,) da Lucca a Monza, insomma veramente da tutta Italia e la cosa ci riempie di orgoglio. Il centro del nostro festival è la festa finale che vede coinvolti quest’anno 16 laboratori del territorio, dove i ragazzi si esibiranno sulla storia scritta dal nostro regista Nicola Cazzalini”.