Oltre 250 studenti del Cremasco
per la sostenibilità ambientale
Un’intera mattinata dedicata alla voce dei giovani, alla sostenibilità e all’educazione ambientale. Venerdì 30 maggio 2025, a partire dalle ore 9:30, nella Sala Alessandrini di Crema, si svolgerà l’evento conclusivo del progetto “SosteniAMO l’Ambiente”, promosso e realizzato con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni alla tutela dell’ambiente e alla transizione ecologica.
Il progetto, co-finanziato da Fondazione Lombardia per l’Ambiente e dalla BCC Caravaggio Adda e Cremasco, ha coinvolto oltre 250 studenti delle scuole secondarie di primo grado dei tre Istituti Comprensivi del territorio cremasco: IC Crema Uno, IC Crema Due e IC Sergnano. Sono state 15 le classi partecipanti, guidate dai docenti e supportate da esperti ed enti del territorio in un percorso multidisciplinare e partecipativo durato l’intero anno scolastico.
Un’alleanza educativa tra scuola, territorio e imprese
“SosteniAMO l’Ambiente” nasce con una missione precisa: educare alla sostenibilità ambientale attraverso l’esperienza diretta e il confronto con buone pratiche concrete. Un percorso formativo pensato per rendere i ragazzi non solo destinatari, ma veri protagonisti del cambiamento.
A rendere possibile tutto questo è stata la preziosa collaborazione con alcune tra le realtà più attive e significative del territorio nel campo della sostenibilità e dell’educazione ambientale, tra cui:
● Ente Parco Regionale del Serio;
● Scuola Casearia di Pandino;
● Istituto Agrario Stanga di Crema;
● Azienda Agricola Carioni;
● Azienda Ecomet.
Queste realtà hanno messo a disposizione competenze, strumenti e testimonianze concrete che hanno arricchito il progetto e stimolato il coinvolgimento attivo degli studenti. Un ringraziamento particolare va anche ad AUSER, che ha garantito un importante supporto logistico, facilitando il trasporto degli studenti con disabilità durante le uscite didattiche, rendendo il progetto realmente inclusivo.
Educare alla sostenibilità, oggi più che mai
In un momento storico in cui i temi ambientali sono diventati prioritari a livello globale, il progetto ha voluto fornire agli studenti una definizione chiara, accessibile ma scientificamente rigorosa di sostenibilità ambientale, affrontando anche temi complessi come il cambiamento climatico, l’economia circolare, la riduzione degli sprechi, l’agricoltura sostenibile, la gestione dei rifiuti e il risparmio energetico. Contemporaneamente, i ragazzi sono stati chiamati a immaginare soluzioni, azioni e buone pratiche che possano essere adottate da cittadini, istituzioni, imprese agricole e industriali per contribuire in modo concreto alla costruzione di un futuro più equo e sostenibile.
Il 30 maggio: la voce dei giovani
Il culmine di questo intenso percorso sarà proprio l’incontro del 30 maggio, durante il quale gli studenti presenteranno i risultati del progetto, illustrando le loro ricerche, riflessioni e proposte operative davanti a un pubblico composto da insegnanti, rappresentanti delle istituzioni locali ed enti partner. Sarà un momento di condivisione, ascolto e confronto, ma anche di valorizzazione del protagonismo giovanile, in un’ottica di cittadinanza attiva e partecipazione responsabile.
Un’occasione per il territorio
L’evento del 30 maggio rappresenta un’occasione importante per tutto il territorio cremasco: un momento per ascoltare la voce delle nuove generazioni, riconoscere il lavoro svolto dalle scuole, rafforzare il legame tra comunità educante e realtà locali, e ribadire che la sostenibilità ambientale è un valore che parte dalla formazione e si traduce in scelte quotidiane, collettive e consapevoli. L’iniziativa si inserisce in una più ampia visione di educazione alla cittadinanza globale, dove la scuola non è solo luogo di apprendimento, ma anche motore di cambiamento culturale e sociale, capace di attivare reti, progetti e visioni orientate al bene comune.