Cronaca

Efrem Morelli: "Lo sport, forza
e ispirazione per la vita"

La forza dello sport” è il titolo della serata che si è tenuta nella Sala Alessandrini promossa dall’Istituto Comprensivo Crema 1 con le Associazioni Genitori dell’Istituto Comprensivo Crema1 e il patrocinio del Comune di Crema. L ‘incontro è stato moderato da Pietro del Sorbo, allenatore sportivo, insegnante e cestista di Serie B, con gli interventi di Nicola Bettinelli e Dario Borroni, della società sportiva inclusiva A.S.D. Over Limits.

Protagonista indiscusso della serata, che ha incantato per la forza d’animo e al contempo per la dolcezza e la lezione di vita che ha impartito, Efrem Morelli, campione paralimpico cremasco e medaglia d’argento ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024.
Davanti a bambini e genitori attenti e curiosi Efrem ha raccontato di come la sua vita sia completamente cambiata dall’ incidente in moto avuto nel 2000 che gli ha lesionato la colonna vertebrale, lasciandolo paralizzato negli arti inferiori. Era una promessa come pilota di moto ma il sogno si interruppe.. non i valori che gli aveva trasmesso lo sport.

“Sicuramente lo sport per me – ha detto Efrem Morelli – è stato la base per poter superare le difficoltà che la vita mi ha presentato. Avere avuto una formazione sportiva di un certo tipo che mi ha dato delle regole, dei principi da rispettare, mi è servito tantissimo poi quando ho dovuto affrontare l’incidente e il lungo percorso riabilitativo. Ho un avuto una base fortissima data dallo sport. Quando sono uscito dall’ospedale non sapevo cosa sarebbe stata la mia vita. E’ stato un percorso graduale, step by step, che mi ha portato a capire e ad avere una visione più concreta che mi ha fatto riprendere la strada sportiva e l’agonismo”.

Piano piano Efrem riprende a vivere, si avvicina all’acqua che gli dà una bella sensazione, di libertà e di beneficio a livello fisico e si rimette in gioco a livello agonistico. Alle Paralimpiadi di Rio, nel 2016, vince la medaglia di bronzo; a Parigi, nel 2024, la medaglia d’argento. Nel futuro aspira alla medaglia d’oro?

“Bisogna essere realisti – conclude Efrem – ho 45 anni, ho fatto 5 paralimpiadi e sono 20 anni che nuoto a livello agonistico; difficilmente mi vedo ancora tra tre anni e mezzo a Los Angeles. Mai dire mai ma non credo sia ancora lunga la mia carriera”.

Sabrina Grilli

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