Scuole

Da Crema all’Olimpico:
Pistone vola nel salto in alto

Sono in corso di conclusione le diverse fasi provinciali e regionali dei Campionati studenteschi e non mancano i successi per gli studenti cremaschi.

Questa volta è l’Istituto Comprensivo “Crema Tre – Nelson Mandela” a festeggiare un suo allievo, Edoardo Pistone che nei giorni scorsi si è classificato primo nella sua categoria nel salto in alto, nelle finali regionali che si sono svolte presso il Campo Sportivo di Bienate Magnago (Milano) scenario della finale regionale 2024/2025 dei Giochi della Gioventù – Percorso sperimentale didattico per le istituzioni scolastiche secondarie di primo grado. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con Sport e Salute Lombardia, Organismo Regionale per lo Sport a Scuola, Comitato Regionale Lombardo FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera), ASD Bienate Magnago Atletica 1980 e comune di Bienate Magnago.

Per il giovane Edoardo Pistone ora si aprono le porte delle finali nazionali programmate per i prossimi 26 e 27 maggio 2025 allo Stadio Olimpico di Roma, con i ragazzi delle altre squadre rappresentative delle scuole lombarde che hanno vinto le rispettive discipline a Cernusco sul Naviglio (Ginnastica, Basket 3vs3, Pallavolo e Baskin, sport paralimpico che coinvolge atleti con e senza disabilità).

“Edoardo pratica calcio con l’Us Standard di Crema e grazie alla scuola ha cominciato ad allenarsi anche nel salto in alto”, dice il papà Marco, noto nel Cremasco per le sue diverse esperienze professionali dietro al bancone del bar.

Grande la soddisfazione anche per l’Istituto Comprensivo diretto da Paolo Carbone e per i docenti che hanno coordinato le attività, e soddisfazione anche da parte dello stesso papà: “È stata una bella sorpresa per tutti, lui si allena tanto nel calcio, ma è grazie alla scuola che ha scoperto il salto in alto, anche se lui puntava ai 1000 metri – commenta Marco Pistone – ora attendiamo le informazioni relative a questa due giorni a Roma, consapevoli del fatto che è già così una bella esperienza”. Il ragazzo, che frequenta la seconda media, ha un suo personale di 1 metro e 35 cm, ma per vincere il titolo regionale gli è bastato saltare 1 metro e 20.

L’esperienza delle finali nazionali a Roma, nello splendido scenario dell’Olimpico, sarà sicuramente un momento da ricordare per tutti i partecipanti, che va a concludere al meglio questa fase sperimentale dei nuovi Giochi della Gioventù, che ha visto l’impegno tra l’altro, del Ministero dell’Istruzione e del Merito e di quello per lo Sport e i Giovani: un’ulteriore conferma della straordinaria valenza educativa dello sport tra i giovani, ancor più dello sport promosso e praticato a livello scolastico.

Ilario Grazioso

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...