Sole e tante emozioni
per “Anch’io Campione”

Una splendida giornata di sole ha contribuito a rendere unica l’edizione di quest’anno di “Anch’io Campione”, il saggio ludico sportivo nel quale gli utenti del Centro di Riabilitazione Equestre “Carla Baccanelli Tolotti” di Crema si esibiscono in diverse attività motorie legate al cavallo, consentendo a tutti gli utenti di vivere una giornata di festa. Tre le tappe su cui generalmente ruota l’attività di ippoterapia, che vede Martina Ravera, Monica Marazzi e Lorena Riccetti terapiste competenti e appassionate che quotidianamente accompagnano gli utenti e che anche per la consueta festa del C.R.E., non si sono risparmiate: comunicazione, relazione e partecipazione, tappe di un percorso comune che consente alla persona che fruisce delle attività del Centro di via Verdi, di far emergere le proprie risorse, apprendere nuove autonomie e migliorare l’autostima, coinvolgendo l’apparato sensoriale, cognitivo, motorio e stimolando le emozioni.
“Abbiamo deciso di presentare al pubblico i nostri ragazzi, i loro traguardi, i loro percorsi, suddividendoli in tre attività diverse – commenta Martina Ravera – la prima, nel nostro campo in erba, dove i ragazzi più autonomi hanno fatto le figure di base con il loro cavallo accompagnati dai volontari, poi abbiamo dedicato una parte importante alla conduzione da terra, facendo vedere cosa significa entrare in relazione con il cavallo, non solo salendoci, e poi la parte conclusiva l’abbiamo dedicata all’accudimento e alla pulizia del cavallo, attività molto importante, che consente agli utenti di poter entrare in relazione e in sintonia con il cavallo, lavorando anche sull’aspetto sensitivo attraverso tutti i nostri sensi e utilizzando schemi ben precisi”.
Un’occasione quella di “Anch’io Campione”, che consente ogni anno al C.R.E. di celebrare la giornata di festa mettendo al centro dell’attenzione gli utenti e le loro famiglie e che nella sua prima parte, con gli utenti veri protagonisti, ha dimostrato concretamente cosa significa l’ippoterapia e qual è l’importanza nello sviluppo e nel consolidamento di autonomie fondamentali per la vita delle persone con disabilità. Il tutto quest’anno è stato impreziosito dalla collaborazione con l’Associazione Stefano Cerullo, che ha reso possibile l’organizzazione della seconda parte della giornata alla presenza di un numeroso pubblico che ha apprezzato gli spettacoli equestri con cavalli andalusi, il volteggio di alta scuola, le evoluzioni della piccola Marisol e di Marco Ferla, le atmosfere d’altri tempi con l’assolo di flamenco, le acrobazie straordinarie che hanno strabiliato i presenti.
E poi, l’intervento dei ragazzi di Talents di Padova, con il loro frontman nonché campione italiano di handbike Damiano Marini che ha presentato Sofia, ragazza tetraplegica che ha incantato tutti in sella al suo cavallo, a dimostrazione che il primo passo per vivere appieno la vita è quello di non abbattersi per le condizioni di partenza, ma trovare le motivazioni per superare i propri limiti.
Visibilmente soddisfatto Davide Bolzoni presidente dell’Associazione Stefano Cerullo: “Oggi si sorride, possiamo dire che è proprio una festa di cui Stefano sarebbe stato super orgoglioso, perché per lui aiutare le persone più in difficoltà era una ragione di vita. La giornata di oggi insieme al CRE sarà la prima di tante altre, che regalerà sorrisi ai ragazzi che ne hanno bisogno, perché questa struttura fa veramente tanto per il territorio”.
Il pomeriggio poi si è chiuso con lo spazio per i percorsi agility della Scuola Cinofili “Madonna della Strada” di Pontevico.
Alle premiazioni, oltre al presidente del C.R.E. Enzo Basso Ricci ed al direttore Agostino Savoldi, non hanno fatto mancare la loro vicinanza gli assessori comunali Giorgio Cardile e Anastasie Musumary, i consiglieri regionali del territorio Matteo Piloni e Riccardo Vitari, e in rappresentanza della Fondazione Comunitaria di Cremona Ettore Ferrari, oltre a volontari e sponsor.
Ilario Grazioso