Rotoraduno: tutti in bici
con l’Asd Over Limits
Grande successo per l’Asd Over Limits di Crema, che in collaborazione con FIAB Cremasco e cooperativa Ergoterapeutica hanno organizzato, con il patrocinio di Comune di Crema e ATS Valpadana, la terza edizione del Rotoraduno, preceduta quest’anno da diversi appuntamenti di avvicinamento. Dalla proiezione di film all’aperto in collaborazione con l’assessorato comunale alla cultura e il circolo Amenic Cinema, alla biciclettata di domenica 4 maggio in collaborazione con il Sister Cafè, fino all’incontro di mercoledì 7 maggio con Rita Sozzi, in collaborazione con l’assessorato allo sport e il ciclo di incontri di Bar Sport.
Grazie alla giornata di sole, una domenica ricca di momenti che hanno coinvolto tutte le fasce d’età, dislocati su diversi luoghi d’interesse. Il clou in piazza Duomo, dove dal mattino i vari stands espositivi hanno presentato le loro attività, dal C.A.I. al Parco del Serio, dai laboratori per più piccoli, alle bici d’epoca.
Di particolare interesse le esibizioni acrobatiche e quelle in monociclo, ma anche lo spazio skater & writer al Mercato Austroungarico e lo spettacolo pomeridiano per bambini e famiglie a cura della Compagnia Rasoterra circo, nata a Bruxelles nel 2010 dal desiderio di dare forma all’intenso lavoro fisico e creativo di Damiano Fumagalli e Alice Roma. Chiusura con la partecipata biciclettata con arrivo presso la sede della cooperativa Ergoterapeutica, dove in omaggio ai partecipanti l’aperitivo curato dalla sede di Crema di CrForma.
La soddisfazione per l’ottima riuscita nelle parole del presidente dell’Asd Over Limits, Nicola Bettinelli, per il quale questa edizione va a coronare tutte le attività che l’associazione sportiva offre nel rispetto della sua mission che è quella di migliorare la qualità della vita delle persone attraverso lo sport: un’associazione che opera sul territorio e ama il territorio, che ha inteso mettere al centro di questo evento la bici.
“Quale cornice migliore per promuovere le nostre attività se non la bici – dice il presidente Bettinelli – perché si tratta di un mezzo in cui crediamo tantissimo, è una delle attività che proponiamo alle persone con disabilità, attraverso anche percorsi di insegnamento che favoriscono il riappropriarsi del territorio. Il Rotoraduno che giunge alla terza edizione per noi è una grande soddisfazione e speriamo che possa andare avanti nei prossimi anni grazie alla capacità di fare rete tra associazioni che amano il territorio, le Istituzioni e i volontari, senza i quali sarebbe stato veramente difficile riuscire ad organizzare un evento che ogni anno cresce e coinvolge sempre più l’intera comunità”.
Per la responsabile eventi di Over Limits, Elisa Sangiovanni che ieri si è “prestata” in prima persona anche per qualche esibizione acrobatica in mattinata, “tra la novità di quest’anno ci sono i ragazzi che hanno fatto writer & skate, perché il Rotoraduno non è solo legato alle bici, anche se la bici la fa da padrone”.
Ilario Grazioso