Sport

“Memorial GB Mazzini”:
sport e solidarietà per Aipamm

Quasi in concomitanza con la presentazione al mondo di Papa Leone XIV salutato anche dal suono delle campane a feste delle chiese cittadine, presentata giovedì pomeriggio la 17ma edizione (sarebbero stati 20 senza il periodo Covid ndr) del “Memorial GB Mazzini – in campo la solidarietà”, un’occasione per celebrare il connubio tra promozione dello sport giovanile e promozione della solidarietà, nel ricordo di Gianbattista Mazzini, agente di Polizia Locale a Pandino, prematuramente scomparso nel 2004 dopo una lunga malattia.

Ricco il programma che vedrà una tre giorni di calcio dedicato ai bambini, dal 16 al 18 maggio presso il Centro Sportivo di Bagnolo Cremasco: 27 squadre del territorio si contenderanno le coppe dei tornei Pulcini 2014 e 2015, Primi calci 2016-2017 e, come ormai consuetudine negli ultimi anni, ci sarà spazio per il volley under 12 femminile, che impegnerà Accademia Volley Lodi, Asd Vbc Pallavolo Bagnolo, Laus Volley e San Bernardo Pallavolo.

Come ha ricordato nel corso della presentazione in Sala Pietro da Cemmo, Piero Lodetti per il Comitato organizzatore (ma ieri anche in rappresentanza della Commissione Sport del comune di Crema e del consigliere delegato per lo sport Walter Della Frera impossibilitato a partecipare ndr), venerdì 24 maggio, Ac Crema 1908, Offanenghese, Pergolettese e Cremonese si giocheranno il triangolare Giovanissimi 2010-2011 e allievi 2008-2009, prologo per la “Partita del cuore” tra Arma Carabinieri di Crema e rappresentativa del personale ospedaliero.

Dopo i saluti del sindaco di Bagnolo Cremasco Doriano Aiolfi, che ospita la manifestazione nel Centro Sportivo oggetto di importanti lavori di ammodernamento per un importo quasi un milione e mezzo di euro e del consigliere regionale Matteo Piloni, la parola è passata ai componenti del Comitato Organizzatore, ai famigliari di Gianbattista Mazzini ed ai rappresentanti di A.I.P.A.M.M.Associazione Italiana Pazienti con Malattie Mieloproliferative.

In particolare il dottor Alessandro Inzoli, vice presidente nazionale Aipamm OdV ed ematologo presso ASST Crema, ha ricordato il percorso dell’Associazione, nata nel 2012 a seguito della prima edizione del memorial Mazzini, e che è diventata per intuizione del dottor Giovanni Barosi una vera Comunità, perché al suo interno a differenza di altre associazioni ci sono medici e pazienti.

Da Crema poi l’associazione è diventata nazionale, con sedi in diverse regioni (Lazio, Campania, Emilia Romagna, Puglia, Toscana, Sicilia, Veneto) per seguire pazienti affetti da malattie mieloproliferative, che sono tumori cronici del sangue, per i quali oggi ci sono nuove terapie, ma anche sensibilizzazione verso la donazione di cellule staminali emopoietiche.

L’associazione si occupa di sostenere la ricerca e supportare i pazienti qualora abbiano necessità particolari, anche a livello logistico, per chi deve viaggiare per fare studi clinici. “La sezione territoriale Cremasca “Mielofibrosi G. Battista Mazzini” è la più attiva in Italia, l’anno scorso ha raccolto oltre 20mila euro da devolvere a Aipamm nazionale per tutte le sue attività – ha detto il dottor Alessandro Inzoli – storicamente siamo collegati con il Policlinico San Matteo di Pavia dove il dottor Vittorio Rosti, direttore del Centro per lo studio e la cura della Mielofibrosi prosegue l’attività di ricerca avviata dal dottor Giovanni Barosi”.

Per i fratelli Mazzini, Gianmario e Giuseppe, presenti come sempre in Sala Pietro da Cemmo e instancabili volontari dell’associazione: “Da una partita di calcio nata nel 2006 per ricordare Gianbattista, non avremmo mai pensato di arrivare al 17mo Memorial. L’Aipamm ha fatto passi da gigante per i nostri malati – commenta emozionato Gianmario Mazzini – finché abbiamo sia volontari che sponsor noi andremo avanti fin quando la vita ci darà tempo”.

Ilario Grazioso

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