Maestri del Lavoro, il console Tosi:
"Un onore per il nostro territorio"
Il parterre dei Maestri del Lavoro di Cremona si è arricchito con nove ingressi di persone che, durante la loro vita professionale, si sono distinte per la particolari qualità e valori.
La consegna delle nuove Stelle al Merito del Lavoro si è svolta questa mattina nell’auditorium del Conservatorio Verdi di Milano, durante una particolare cerimonia organizzata dalla prefettura meneghina.
Tra i soggetti premiati, tre arrivano da Fondazione Sospiro, tre da Latteria Soresina e poi da Ocrim, dall’azienda Cav. Rosolino Binda di Derovere e da Markas srl.
Ad aprire la mattinata, dopo l’inno italiano ed europeo, i saluti delle varie istituzioni presenti; tra loro, il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, il vicepresidente di Regione Marco Alparone e l’assessora allo sviluppo economico e politiche del lavoro del capoluogo Alessia Cappello.
Da lì, poi, la consegna dei riconoscimenti a 156 lombardi, provenienti da tutte le province; a consegnare il premio ai cremonesi il prefetto della Città del Violino Antonio Giannelli.
Un momento sentito ed emozionante, per i partecipanti e per gli accompagnatori, che come di prassi viene celebrato nella giornata dei lavoratori: una tappa importante, che segna per molti il giusto riconoscimento di anni di fatica ed impegno, sudore e soddisfazioni.
“Quest’anno abbiamo nove Stelle – ha commentato Guido Tosi, console dei maestri del lavoro della provincia di Cremona – un successo per il nostro territorio; il nostro augurio è che, ora, i nuovi Maestri si dedichino al volontariato, per poter portare anche ai più giovani e nelle scuole la nostra esperienza. Grande attenzione va data, oggi in particolare alla sicurezza sui luoghi di lavoro: Cremona, come raccontano le cronache recenti, ha un primato negativo in tal senso”.
I nove premiati cremonesi, provengono da diversi settori. “Arrivano dall’industria, dai servizi, dal sociale – conferma Tosi – un ringraziamento va fatto a loro e alle aziende che li hanno proposti: essere Maestri del Lavoro è un onore e ricevere questo riconoscimento fa sicuramente piacere”.
Dall’inviato a Milano Andrea Colla