Spino, non rispetta i domiciliari
e minaccia la madre: arrestato
Nel tardo pomeriggio del 15 aprile i Carabinieri della Stazione di Pandino hanno arrestato un uomo di 30 anni, con precedenti di polizia a carico, in esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere in sostituzione degli arresti domiciliari, applicata per avere violato alcune prescrizioni imposte.
L’uomo era stato arrestato in flagranza a metà febbraio scorso a Milano per detenzione e spaccio di stupefacenti. Dopo la convalida dell’atto era stato posto agli arresti domiciliari. Alcuni giorni fa però la madre si era presentata dai Carabinieri di Pandino, denunciando una grave aggressione subita da parte del figlio il giorno precedente, riferendo anche di avere paura del 30enne che aveva atteggiamenti sempre più minacciosi.
Inoltre, durante i controlli dei Carabinieri, l’uomo era stato sorpreso in compagnia della fidanzata, anche se aveva il divieto di incontrare chiunque. Informata l’Autorità Giudiziaria delle violazioni, il GIP del Tribunale di Milano, tenuto conto che aveva dimostrato di non essere capace di rispettare le regole imposte e di non tenere in minima considerazione i provvedimenti restrittivi adottati nei suoi confronti, ha deciso per l’aggravamento della misura, revocando gli arresti domiciliari e applicando la misura della custodia cautelare in carcere. Lo stesso giorno, i Carabinieri di Pandino lo hanno arrestato e accompagnato presso il carcere di Lodi.