Arrestato un 21enne per spaccio
dopo un inseguimento di 15 km
Era stato intercettato, ha provato a fuggire dalle forze dell’ordine, ma alla fine è stato raggiunto e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di cocaina.
Finisce nei guai un ragazzo di 21 anni che venerdì mattina, intorno alle 11, è stato raggiunto dai Carabinieri di Crema nei pressi della periferia di Rivolta D’Adda, decisi a fermarlo dopo una valutazione del comportamento alla guida del giovane.
All’Alt, però, il ventunenne ha finto di rallentare per poi accelerare di colpo e cercare di seminare i militari. Il mezzo in fuga viaggiava a forte velocità, effettuando sorpassi azzardati e zigzagando per impedire alla pattuglia di sorpassarlo, occupando la corsia opposta e mettendo in serio pericolo gli utenti della strada.
Dopo dieci chilometri, giunto a Liscate (MI), ha effettuato un’inversione di marcia con una manovra molto pericolosa, impegnando poi in contromano delle strade a senso unico, con grave pericolo per conducenti e pedoni.
Ha proseguito la sua corsa fino a Settala dove ha percorso alcune vie cittadine a folle velocità. In piazza Vittorio Veneto, però, ha perso il controllo dell’auto, andando a urtare un veicolo che si muoveva nella direzione opposta, per poi terminare la sua corsa contro un palo dell’illuminazione pubblica.
Il ragazzo è sceso dall’auto ed è scappato a piedi verso dei terreni agricoli non distanti. I militari lo hanno inseguito, raggiunto e bloccato dopo alcune centinaia di metri di corsa, recuperando un marsupio che aveva buttato durante il tragitto percorso.
Nel frattempo, sul posto sono giunte in supporto diverse pattuglie dei Carabinieri di San Donato Milanese. Nel marsupio sono state trovate 38 dosi di cocaina già pronte per la vendita, mentre addosso aveva una somma di denaro di quasi 600 euro.
La droga e i soldi sono stati sequestrati ed il ventunenne arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, a causa della fuga per oltre 15 km ai Carabinieri e per avere posto in essere manovre pericolose e azzardate durante la fuga; e per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
E’ stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Crema fino a stamattina, quando l’arresto è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Milano, e nei suoi confronti è stata disposta la misura del divieto di dimora in provincia di Milano e l’udienza è stata rinviata al prossimo 28 aprile.
Sul luogo del sinistro stradale è intervenuto personale della Polizia Locale di Settala per i rilievi, accertando che la conducente dell’auto urtata fortunatamente non aveva riportato lesioni. Il giovane è stato anche sanzionato per guida senza patente e per le numerose violazioni al codice della strada a seguito delle gravi infrazioni commesse, mentre l’auto, risultata noleggiata, è stata sequestrata.