Racchetti-da Vinci:
si celebra la scienza
“Una festa della scienza dedicata ai ragazzi, veri protagonisti che mettono a disposizione le loro conoscenze, sperimentano e descrivono ciò che hanno prodotto”. Sono entusiasti i commenti delle docenti referenti, le proff Camilla Cervi, Elena Ferrari, Carla Martinenghi e del dirigente scolastico Claudio Venturelli, per la Giornata della Scienza che tra ieri e oggi ha animato gli spazi del Centro Culturale Sant’Agostino di Crema.
Ieri sera ha fatto da prologo la conferenza promossa dall’associazione Ipàzia dal titolo, “Quando la biologia incontra la fisica in oncologia: come comunicare la complessità”, con il magistrale intervento di Giorgio Scita, biologo cellulare esperto delle dinamiche di movimento delle cellule, direttore dell’IFOM (Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare ETS) e dell’Unità di ricerca Meccanismi di migrazione delle cellule tumorali.
Una relazione che ha approfondito l’origine genetica delle neoplasie, e che ha fatto da ponte al ricchissimo programma di oggi, alternato dalle attività che gli studenti del Racchetti-da Vinci, principalmente quelli frequentanti le classi del liceo scientifico hanno realizzato nei 29 stand presentati alla cittadinanza quest’anno.
Dal calcolo delle probabilità, alla concezione statistica, dal funzionamento del radar, al moto di rotazione della luna, dalle comunicazioni con il telegrafo formato da due circuiti elettrici utilizzando il codice Morse, fino al labirinto virtuale dell’Inaf (Istituto nazionale di astrofisica), rielaborato dai ragazzi di quinta attraverso dei QrCode che rimandano a siti tematici e a domande su argomenti di astrofisica, per un percorso che vede vincitori coloro che rispondono correttamente alle varie domande.
“Abbiamo più stand rispetto agli anni passati, con argomenti sempre a carattere scientifico, che spaziano dalla matematica, alla biologia, alla chimica e ad altri ambiti scientifici che trattiamo nel corso del percorso scolastico. Il bel tempo ci ha aiutato e abbiamo riempito di vita questo complesso – commenta Kartika Scarpelli della 2 C, che ci accompagna nel tour tra i vari stand – e si ripete il successo grazie all’impegno costante di tutti gli studenti che sono coinvolti nella realizzazione di esperimenti, grafiche, cartelloni, presentazioni da illustrare poi nel corso di questa giornata a tutti i visitatori, dai bambini alla cittadinanza tutta”.
Le iniziative per la Giornata della Scienza si concluderanno questa sera, sempre al Sant’Agostino, quando alle 21 in sala Pietro da Cemmo, ci sarà “Musica, cinema e scienza”. Anche qui, protagonisti gli studenti, motore e anima dell’evento, che presenteranno una serie di mini conferenze intervallate da momenti musicali, tra pianoforte e canto, per analizzare alcune scene di film famosi con tanto di commenti scientifici.
Ilario Grazioso