S. Maria, problemi di accessibilità:
le idee del Comitato Zero Barriere
Il Comitato Zero Barriere torna a battere una questione piuttosto attuale, che sta impegnando i pensieri della comunità cremasca e la stessa amministrazione comunale: la mobilità limitata per i residenti di S.Maria con disabilità verso il centro di Crema.
“Il Comitato Crema Zero Barriere – si legge nel comunicato – a seguito di numerose segnalazioni ricevute, desidera richiamare l’attenzione sulle gravi difficoltà di accesso al centro città per le persone che si muovono in carrozzina, per chi ha limitazioni motorie temporanee o permanenti, anziani, genitori con passeggini e ciclisti provenienti dal quartiere di S. Maria. La questione è emersa con urgenza durante la riunione del Comitato del 22 febbraio, a seguito di un incontro con i rappresentanti di RFI”.
Le problematiche principali sono state riscontrate nella chiusura del passaggio ciclo pedonale, impossibile da riaprire; la pendenza della rampa lato viale non conforme; ascensori non sempre performanti e la risistemazione dei percorsi pedotattili.
“Il Comitato Crema Zero Barriere chiede – continua la nota – perché non siano state previste soluzioni alternative per garantire la mobilità di tutti in attesa della realizzazione del sottopasso ciclo-pedonale, sottolineando che: la chiusura del passaggio a livello è un vincolo imposto da RFI, ma l’Amministrazione ha il dovere di considerare le conseguenze per le categorie più vulnerabili; gli ascensori, pur utili, non possono rappresentare l’unica soluzione accessibile: il sottopasso veicolare, sebbene dotato di pista ciclabile, non è progettato per il transito di carrozzine manuali”.
Per sopperire a questo, dunque, il comitato ha proposto delle soluzioni per aumentare l’inclusività anche ai residenti di Santa Maria: “Rampe amovibili al bisogno da utilizzare in caso di guasto degli ascensori; Percorso alternativo che non dipenda esclusivamente dagli ascensori; Navetta accessibile a ciclo continuo o a chiamata breve tra S. Maria e il centro città”.
Infine, l’appello al sindaco Fabio Bergamaschi: “Il Comitato si è rivolto al Sindaco di Crema chiedendo di interfacciarsi con ANSFISA per evidenziare l’isolamento forzato dei residenti di S. Maria causato dalla chiusura del passaggio a livello senza un’alternativa adeguata. Inoltre, richiamando la Legge 67/2006 sulle discriminazioni, si sottolinea la necessità di garantire un percorso accessibile a tutti, evitando disparità di trattamento tra persone con disabilità e non”.
“Pur riconoscendo l’importanza del sottopasso veicolare per la città – conclude il comunicato – il Comitato Crema Zero Barriere ribadisce la necessità di accelerare la realizzazione del sottopasso ciclo-pedonale accessibile e, nel frattempo, confida nella sensibilità del Sindaco e dell’Amministrazione per trovare soluzioni efficaci e tempestive”.