Permuta ex Stalloni ed ex Tribunale:
“Palla alla Regione”

Novità positive per quanto riguarda la permuta tra ex Tribunale ed ex Stalloni, beni di proprietà rispettivamente del Comune di Crema e di Regione Lombardia. Lo scambio della titolarità (gli ex Stalloni diventerebbero di proprietà comunale, mentre l’ex tribunale di proprietà regionale) è vantaggiosa per entrambi gli enti perché permetterebbe di ottimizzare al meglio le destinazioni d’uso.
“Ad oggi – fa sapere il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi – mi sembra che la volontà politica ormai sia determinata sull’opportunità di farlo. Sono ottimista in proposito. Proprio ieri ho sentito i tecnici della Regione che stanno lavorando sul tema. Tuttavia va detto che, a questo punto, non è un tema politico, ma tecnico amministrativo, per arrivare alla permuta. I tempi purtroppo non sono così brevi. Il Comune in questo momento può solo presidiare perché la palla è nel campo della Regione, prima di arrivare alla permuta”.
Il confronto procede, ma si è ancora nella fase di preparazione degli atti che si compiono prima del procedimento finale. Sono due i dipartimenti regionali coinvolti: Welfare e Patrimonio.
Attualmente la permuta dovrebbe avvenire a costo zero, senza alcun conguaglio, sebbene l’ex Tribunale abbia un valore di poco inferiore agli ex Stalloni. Ma la Regione ottimizzerebbe una serie di affitti che pesano, quindi l’operazione diventa vantaggiosa per entrambe le parti. Da parte del Comune invece c’è la volontà già manifestata di realizzare, nell’area ex Stalloni, un Polo del Welfare integrato con la città.
“C’è una vocazione sociale in quell’area – conclude il sindaco – sia per la casa di comunità, attigua all’area, sia per la presenza del Cre (Centro di Riabilitazione Equestre). Si potrebbero potenziare i servizi verso le persone con disabilità e gli anziani. L’importante è che nel luogo dedicato al welfare e alle fragilità convivano anche servizi ordinari, di attività ed esercizi commerciali”.
Sabrina Grilli