Cronaca

Chieve, il ricordo dei sindaci
Berti e Aiolfi per Flaviana

Flaviana Beretta

Una tragica fatalità che ci ricorda quanto sia imprevedibile la nostra esistenza in questa vita.

La scomparsa di Flaviana Beretta, la donna 62enne colpita da un’auto sulla provinciale 235 nel comune di Bagnolo Cremasco, ha lasciato un vuoto nella comunità di Chieve, paese in cui  Flaviana era molto attiva al suo interno: volontaria comunale del trasporto sociale, era ben conosciuta da molti suoi concittadini, con i quali scambiava spesso una parola o un saluto durante le sue passeggiate con i cani.

A tal proposito, la sindaca di Chieve Orietta Berti ha voluto dedicare un cordoglio alla sua amica, con la quale collaborava da diversi anni, ricordando proprio come verso le 14 aveva scambiato i suoi ultimi messaggi con lei prima della tragedia.

Si unisce al cordoglio anche il sindaco di Bagnolo Cremasco,  Doriano Aiolfi: “Flaviana ha vissuto a Bagnolo Cremasco fino al 2000. Siamo un paese scosso da questa vicenda ed esprimiamo il massimo cordoglio alla famiglia. Personalmente non la conoscevo, ma sapevo quanto facesse per la comunità di Chieve e del Cremasco, anche in qualità di volontaria sociale. Siamo davvero molto dispiaciuti e scossi”.

Flaviana viveva in via Gerre da sola con i suoi tre pastori australiani, a cui era molto affezionata: proprio per questo motivo, il comune di Chieve, soprattutto la sindaca Berti in prima linea, sta cercando una soluzione per gli amici a quattro zampe di Flaviana: l’obiettivo è quello di trovare una sistemazione per evitare di rinchiuderli in canile.

 

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