Crema, il Teatro Franco Agostino
pubblica il suo bando di scrittura
Il Franco Agostino Teatro Festival di Crema pubblica il quindicesimo bando del Concorso di Scrittura, un richiamo per giovani aspiranti scrittori da tutta Italia, un invito a lasciarsi ispirare dal tema dell’edizione e raccontare e raccontarsi.
Quindici anni che i ragazzi dagli 11 ai 20 anni rispondono con alla cordata FATF, Comitato Soci Coop di Crema e Caffè Letterario ed inviano i loro scritti, i loro racconti in cui trasmettono messaggi di valore, sfumature profonde che descrivono il loro vissuto, emozioni, sentimenti e sorrisi.
Quest’anno gli organizzatori hanno voluto lasciarsi ispirare dal titolo “Che ridere!” perché cosa c’è di più solare del volto di un bambino che ride? Cosa trasmette immediatamente serenità, gioia, allegria se non due labbra che si piegano verso l’alto? Un carico di energia, un modo per condividere le emozioni ed esternarle, un’apertura verso gli altri.
Proprio partendo da qui i ragazzi di tutta Italia vengono invitati ad inviare i loro racconti alla mail comunicazione@teatrofestival.it entro il 13 gennaio alle ore 12.00.
Sul sito del teatro si può trovare il bando di concorso e il modulo da compilare per partecipare. Il bando è articolato in due sezioni: Under 14 e Scrittori in erba. Under 14 a cui possono partecipare tutti i ragazzi frequentanti la Scuola Secondaria di primo grado (Medie Inferiori) e Scrittori in erba a cui possono partecipare tutti i ragazzi frequentanti la Scuola Secondaria di secondo grado (Medie Superiori).
Un giovanissimo scrittore sarà il Presidente di Giuria: i racconti finalisti verranno infatti commentati da Abdou Mbacke Diouf, conosciuto come “Ab”. Ab cresce in Senegal dove resta fino all’età di cinque anni per poi trasferirsi in Italia, ad Arezzo, con tutta la famiglia. È il più grande di cinque figli, tre sorelle e un fratello.
Frequenta tutte le scuole nella città aretina e continua il suo percorso formativo all’Ateneo di Firenze. Si laurea in Biologia, proseguendo poi con la specializzazione in Biologia molecolare e un master in giornalismo e divulgazione scientifica.
È giocatore di pallavolo e tra un allenamento e l’altro, ha iniziato a scrivere ed il suo primo romanzo ‘E’ sempre estate’ è arrivato secondo al premio Tagete 2021. Sarà un piacere per i finalisti incontrarlo e chiacchierare con lui durante la serata di premiazione in primavera.