Manuel Draghetti ai saluti:
“Lascio il Movimento 5 Stelle”
“Lascio il Movimento 5 Stelle”. Con queste parole Manuel Draghetti, consigliere comunale a Crema dal 2018 al 2022, candidato sindaco nella tornata elettorale di due anni e mezzo fa, dice addio al partito pentastellato.
Draghetti, iscritto al M5S dal 2014, ma simpatizzante ormai da almeno 14 anni, spiega il motivo della separazione: “Lascio perché gli attuali vertici hanno deciso di prendere a picconate i principi fondativi del partito, su tutti la regola dei due mandati. Aprire le porte della politica a cittadini onesti, ma non professionisti della politica, è l’essenza del M5S. Se viene meno questo pilastro, il movimento non si può considerare tale. Gli attuali vertici possono creare logo e simbolo, struttura locale, ma proseguire con un nome diverso. A Crema abbiamo mantenuto una coerenza, anche alle ultime elezioni, con tanto di pressioni dall’alto per avere una lista col Partito Democratico. Nel momento in cui questa collaborazione con il PD sta diventando strutturale, io prendo le distanze prima, la coerenza è un valore assoluto”.
Insieme a Draghetti, anche altri attivisti hanno scelto di abbandonare il gruppo territoriale del M5S, quindi da un punto di vista tecnico il gruppo può considerarsi sciolto, visto che servono almeno 30 persone.
“Ringrazio il gruppo che mi ha permesso di crescere tantissimo e di imparare tutto, dagli atti del Consiglio, a fare opposizione, accompagnato sempre da attivisti eccezionali”, prosegue Draghetti, che poi parla di futuro: “Nelle prossime settimane decideremo il nostro futuro, ma non perderemo il valore del lavoro fatto”.
“Mi scuso con i cremaschi – conclude l’ex consigliere – eravamo sotto al 10% nel periodo delle elezioni, e ci siamo dedicati a situazioni interne. Ci sono tantissimi fronti aperti, dal 2025 non spenderò più un minuto della mia vita per attività fini a sé stesse”.
Simone Guarnaccia