Mobilità, a Crema l'incontro
con l'assessore regionale Lucente
Attesa per l’appuntamento previsto a Crema domani pomeriggio alle ore 14:30 con l’Assessore regionale alla Mobilità, Franco Lucente, che incontrerà le istituzioni locali per un dialogo sui temi cruciali della mobilità e delle infrastrutture del territorio cremasco.
L’incontro, che si terrà al Comune di Crema, vedrà la partecipazione di Fabio Bergamaschi, Sindaco di Crema, di Giovanni Rossoni, Presidente dell’Area Omogenea Cremasca, dei Sindaci dei Comuni lungo la tratta ferroviaria Treviglio-Crema, dell’Amministratore Delegato di Consorzio.it Bruno Garatti, delle rappresentanze del Comitato Pendolari e dei Consiglieri regionali Riccardo Vitari e Matteo Piloni.
La visita dell’Assessore Lucente rappresenta un’importante occasione per riprendere con le istituzioni locali temi strategici legati alla mobilità sostenibile del territorio già portati all’attenzione dell’assessore in precedenti incontri.
Al centro dell’incontro ci saranno le questioni legate alla rete ferroviaria locale con particolare riferimento ai continui disservizi sulla linea Cremona-Treviglio-Milano, al tema dei passaggi a livello e all’introduzione di un treno diretto Crema-Milano, soluzione che potrebbe rappresentare un notevole miglioramento per i pendolari e per l’accessibilità al capoluogo regionale.
A margine l’incontro offrirà anche l’opportunità di proseguire il dialogo con la Regione, avviato i mesi scorsi, sul progetto di potenziamento della rete ciclabile del Cremasco. Questo progetto, che Consorzio.it sta sviluppando su mandato dei Sindaci, risponde alla crescente esigenza di infrastrutture sostenibili e sicure per la mobilità dolce, rendendo il territorio più accessibile e in linea con le esigenze di un trasporto più moderno e rispettoso dell’ambiente.
“Siamo impegnati da tempo in un costruttivo dialogo con l’Assessore Lucente che ringraziamo per l’attenzione per il nostro territorio, che rimane costante nel tempo anche in termini di presenza – dichiara il Sindaco Fabio Bergamaschi – Condividiamo la prospettiva di migliorare i collegamenti tra Crema, il Cremasco e Milano utilizzando mezzi di mobilità sostenibile e di rendere più efficienti i sistemi di trasporto pubblico, implementando anche la rete ciclabile sovracomunale del Cremasco, che potrebbe essere presa a modello anche da altri territori come forma di cooperazione tra Comuni. Anche questo incontro vuole avere uno spirito costruttivo e un approccio fattivo per conoscere da Regione Lombardia quali azioni materialmente si intendono muovere in dialogo con il territorio nei prossimi anni per la realizzazione degli obiettivi comuni”.
“La visita dell’Assessore regionale alla Mobilità – dichiara il Presidente dell’Area Omogenea Cremasca, Giovanni Rossoni – è per noi un segnale di attenzione importante da parte della Regione verso il nostro territorio, come peraltro dimostrato dall’ipotesi di avvio della sperimentazione della tratta veloce Crema-Milano ovvero di un treno cosiddetto ‘sprint’ senza interscambio a Treviglio e senza fermate intermedie sino al capoluogo lombardo. Il dialogo e la collaborazione con la Regione sono elementi essenziali per costruire una rete di trasporti efficiente e sostenibile, capace di rispondere alle esigenze dei nostri pendolari e cittadini e di migliorare la qualità della vita del nostro territorio”.
“L’incontro è molto utile per fare il punto sulla situazione del servizio ferroviario del nostro territorio dove, purtroppo, i disservizi continuano a penalizzare i pendolari e il collegamento verso Milano e Cremona, che va invece rafforzato – afferma il Consigliere Regionale Matteo Piloni – Ringrazio l’Assessore per la sua disponibilità a mantenere aperto un confronto costante che, mi auguro, possa portare a dei risultati concreti”.
“È essenziale continuare a investire nelle infrastrutture del nostro territorio, soprattutto per migliorare l’accessibilità e la sostenibilità della mobilità” – aggiunge il Consigliere Regionale Riccardo Vitari – La linea ferroviaria diretta Crema-Milano rappresenta un’opportunità significativa per i pendolari e per coloro che ogni giorno si spostano verso il capoluogo. La realizzazione di un treno rapido senza fermate intermedie ridurrebbe i tempi di percorrenza, contribuendo anche alla riduzione del traffico stradale e dell’inquinamento. Ringrazio l’assessore Lucente e Regione Lombardia per l’impegno e l’attenzione costante verso le necessità del nostro territorio. Credo fermamente che questo incontro possa rafforzare la collaborazione tra Regione e istituzioni locali, gettando le basi per un sistema di trasporto più efficiente e al passo con le esigenze del Cremasco. È un’occasione per consolidare l’impegno verso una mobilità sostenibile e moderna, capace di guardare al futuro”.
“Come comitato siamo molto preoccupati rispetto alle voci dei tagli treni per recuperare sugli indici di affidabilità” – interviene a sua volta Stefania Soresinetti, in rappresentanza del Comitato Pendolari Cremaschi – Ci piacerebbe capire in che termini ci interessano e in quali fasce. Ci preoccupa anche quando verranno dati questi riscontri: ricordiamo che i lavori di 3 settimane di completa chiusura di giugno sono stati comunicati pochi giorni prima. Sul tema del servizio attuale siamo molto lontano dal soddisfacimento: viaggiamo spesso in ritardo e con treni vecchi (ad esempio il 10606 treno più usato della mattina, è una vecchia media distanza). E siamo purtroppo consapevoli che ci sono state fatte sempre tante promesse e pochi fatti, con un generale scoramento verso questo servizio pubblico”.
“La visita dell’Assessore sarà incentrata soprattutto sul tema ferroviario – osserva infine l’ing. Bruno Garatti, AD di Consorzio.it – ma a margine non ci faremo scappare l’occasione di riprendere il dialogo anche sulla rete ciclabile in progetto, che l’Assessore ormai ben conosce e sulla quale, di concerto con i consiglieri regionali Vitari e Piloni, chiederemo ulteriormente l’intervento diretto o indiretto di Regione per ottenere i primi finanziamenti di alcune tratte strategiche”.
L’incontro si prospetta come un momento per l’Area Omogenea cremasca per poter ulteriormente rafforzare la sinergia tra le istituzioni e tracciare insieme il percorso di sviluppo di un sistema di mobilità al passo con le sfide contemporanee.