Piena del Serio,
Crema in allerta
Fiume Serio a rischio piena nell’area di Crema. Già da lunedì sera, dopo le abbondati piogge, il livello del fiume è salito ed ha superato il limite del livello idrometrico arrivando, nella notte, a 2 metri e 25 cm. Adesso sta gradualmente scendendo ma è monitorato costantemente dalla Protezione Civile. “Grazie allo stop delle piogge e alle condizioni metereologiche in via di miglioramento, ci aspettiamo una discesa graduale ma significativa nel giro di qualche ora” commenta Giovanni Mussi, presidente del gruppo di Protezione civile Lo Sparviere che, da ieri, sta monitorando il corso d’acqua.
Il fiume sta lambendo le sponde cittadine e le passeggiate, che potrebbero essere raggiunte dalla piena da un momento all’altro. Il rischio pare tuttavia scongiurato grazie alle precauzioni messe in atto dagli operatori della protezione civile. “In via precauzionale è stata chiusa la ciclabile tra Ripalta Arpina e Montodine” spiega ancora Mussi. “Ciò ha garantito una maggiore sicurezza nella speranza che il Serio non esca dagli argini. Ci si aspetta un miglioramento in serata”.
Il fiume si era infatti ingrossato a causa delle intense precipitazioni dei giorni scorsi. Dalle due di stanotte la pioggia si è interrotta e tutta l’acqua raccolta dalle rogge, su cui il fiume ha scaricato, hanno fatto alzare il livello.
“Dalle tre di stanotte – prosegue Mussi , a Mozzanica e a Sergnano il livello è sceso. A Crema ci vorranno ancora un paio d’ore per ritornare a livelli preallerta.
Adesso siamo a due metri che coincide con il limite del livello idrometrico. Siamo fiduciosi perché nelle prossime ore non sono previste piogge e il livello del fiume dovrebbe stabilizzarsi anche se continuiamo a monitorarlo”.
Sabrina Grilli