Politica

Anmil, il 13 ottobre Giornata vittime
sul lavoro: le celebrazioni a Crema

Si celebrerà il 13 ottobre la Settantaquattresima Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro – istituzionalizzata nel ’98 su richiesta dell’Anmil (Associazione nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) – con il Patrocinio della Rai che ha inteso garantire il pieno sostegno di tutte le testate giornalistiche.

Per la Giornata sono previste iniziative in tutta Italia organizzate dalle Sedi territoriali associative cui prendono parte le massime autorità locali in materia per confrontarsi sui dati relativi al fenomeno infortunistico e su cosa è necessario fare per una maggiore sicurezza sul lavoro.

Il programma della sede Anmil territoriale si svolge a Crema, in un ricco programma che comincerà dalla mattina: alle 9.30 ci sarà il ritrovo dei partecipanti in Piazza Giovanni XXIII; mentre alle 10.00 avverrà la messa in suffragio dei Caduti sul Lavoro in Duomo, prima del corteo delle 11 accompagnato dai Gonfaloni delle Pubbliche Amministrazioni e dalle bandiere associative fino al Monumento dedicato alle Vittime del Lavoro in Piazza Marconi per la deposizione di una corona di alloro ed inaugurazione della “Panchina Bianca dedicata al ricordo dei deceduti sul luogo di lavoro”.

A seguire sarà organizzata una cerimonia civile con interventi delle autorità politiche, amministrative e dei dirigenti Anmil Cremona. Tra gli interventi confermati il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi, il presidente territoriale ANMIL Cremona Mario Calci, la responsabile sede INAIL Cremona Monica Livella; l’Europarlamentare Massimiliano Salini; il consigliere provinciale Eugenio Vailati; il Consigliere Regionale Matteo Piloni, il Dir. Sanitario Piero Superbi ed il Dir. Dip. Igiene e Prevenzione San. ATS Val Padana Anna Marinella Firmi.

Durante la cerimonia civile, dopo la relazione del presidente Anmil, verranno consegnati i brevetti e distintivi d’onore ai nuovi Grandi Invalidi e Invalidi Minori a cura dell’INAIL di Cremona.

“Nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico che grava sul Paese, ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, che dovrebbe invece rappresentare una priorità – dichiara il Presidente ANMIL di essere per ciascuno di noi un valore imprescindibile ed una priorità – dichiara il Presidente ANMIL di Cremona, Mario Calci – e questa manifestazione sarà l’occasione per sensibilizzare sul tema le forze politiche, stimolando riflessioni e assunzioni di un impegno concreto per il futuro, al fine di arginare morti e infortuni sul lavoro e malattie professionali. È tempo di concentrare poi l’attenzione sulla tutela delle vittime del lavoro che viene regolata da una normativa che risale al 1965 e che per questo deve essere assolutamente rivista, per evitare che rimangano indietro intere famiglie che si ritrovano ad affrontare disabilità, dolore e difficoltà economiche all’indomani di un infortunio o per una malattia professionale”.

“Le notizie di cronaca sono sempre più numerose perché si è finalmente compreso che non si tratta di casualità o di eventi ineluttabili, ma piuttosto di una mancanza di rispetto delle normative e della sottovalutazione del rischio in un ambito in cui è la crisi economica ad incidere e a spingere a non investire in prevenzione o a trascurare la formazione – aggiunge il Presidente – Vogliamo che i numeri dell’INAIL siano davvero un utile strumento di lettura del fenomeno e ci parlano chiaramente di quali sono le vie da intraprendere per mirare ad un’azione in cui si combinino con efficacia: consapevolezza, prevenzione e controlli ma soprattutto responsabilità condivise e partecipazione di tutti alla sicurezza in azienda e sui luoghi di lavoro”, ha concluso.

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