Car Sharing sospeso a Crema:
Bergamaschini interroga la giunta
“Nella settimana dedicata alla promozione di una mobilità sostenibile, il Comune di Crema sembra andare nella direzione opposta. Ho infatti protocollato, come consigliere del gruppo Lega Lombarda, un’interrogazione per fare luce su una decisione che lascia sbalorditi: la soppressione del servizio di car sharing”.
Esordisce così il consigliere della Lega di Crema Andrea Bergamaschini, in merito alla sospensione del servizio di Car Sharing voluta dall’amministrazione comunale della città. Bergamaschini ha chiesto dunque un interrogazione relativo a questo argomento, con la specifica richiesta di chiarimenti da parte dell’assessore alla mobilità Franco Bordo.
“Mi chiedo, e chiedo al sindaco, all’assessore Bordo e alla giunta comunale: qual è la logica dietro questa decisione? Come si può giustificare la cancellazione di un servizio così strategico? – si domanda Bergamaschini – I cittadini hanno il diritto di sapere se dietro questa scelta ci siano motivazioni economiche, gestionali o altro. Qualunque sia la risposta, resta il fatto che si sta smantellando un progetto in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale e innovazione tanto decantati a livello locale.”
“Nelle scorse settimane – continua – l’Assessore Bordo ha dato colpa, tanto per cambiare, alla Regione Lombardia. Quando non si è capaci di amministrare si cerca sempre di trovare il colpevole in altre parti”.
“Non è accettabile che – conclude il consigliere del Carroccio – mentre in tutta Europa si investe su servizi alternativi, Crema faccia un passo indietro. Il car sharing rappresenta una risorsa preziosa non solo per i cittadini che vogliono contribuire alla riduzione delle emissioni, ma anche per chi non ha la possibilità di possedere un’auto o preferisce non farlo per ragioni economiche o ecologiche”.