Crema, presentato
il nuovo Ufficio di Prossimità
A Crema è stato presentato il nuovo ufficio di prossimità. La struttura verrà inaugurata il prossimo 20 settembre.
Un nuovo servizio per la città, un nuovo punto di contatto tra giustizia e cittadini. A Crema è stato presentato il nuovo Ufficio di Prossimità, servizio gratuito di orientamento e informazione. La nuova struttura, che verrà inaugurata il 20 settembre negli spazi del Comune, si è resa necessaria anche a seguito della chiusura del tribunale.
Presenti, in Sala Pietro da Cemmo, Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema, Giovanni Rossoni, presidente dell’Area Omogenea Cremasca, Giorgio Scarsato, giudice tutelare del Tribunale di Cremona, Stefania Cervieri, dirigente dell’area Affari Generali, e Davide Turturro, operatore dell’Ufficio di Prossimità di Crema.
“Un servizio molto importante, lo stesso nome lo dice, stare vicino alle persone e alle loro esigenze – spiega Fabio Bergamaschi – A Crema è particolarmente importante soprattutto alla luce della soppressione della sede del tribunale di qualche anno fa, l’Ufficio di Prossimità si affianca all’esistente e salvaguardata sede del giudice di pace, per ampliare i servizi giuridici offerti sul territorio di Crema. Il Comune si mette a disposizione e mette a disposizione il proprio personale. Sarà molto importante per evitare viaggia a vuoto, burocrazia e spostamenti sul tribunale di Cremona”.
L’ufficio di prossimità garantirà assistenza per servizi della volontaria giurisdizione che non richiedono l’ausilio di un avvocato, supporto alla compilazione della modulistica del Tribunale di riferimento e informazioni e supporto sull’avvio di procedimenti davanti al Tribunale in materia tutelare.
“Il Ministero ha fatto questo bando, Regione Lombardia ha aderito – sottolinea Rossoni – Coinvolgendo anche Anci hanno fatto un accordo per la formazione del personale, circa 90 persone dipendenti degli enti comunali, che saranno formati per cercare di favorire l’accessibilità agli uffici giudiziari per quelle pratiche non necessitano di un legale”.
Un’ulteriore attenzione al cittadino dunque, che non dovrà necessariamente recarsi a Cremona per usufruire dei servizi del Tribunale.
Simone Guarnaccia