Cronaca

Casaletto Vaprio, successo
per la Festa dei non più giovani

Nei giorni scorsi si è tenuta la 33^ edizione della “Festa dei non più giovani” di Casaletto Vaprio, tradizionale appuntamento e piacevole opportunità d’incontro e socializzazione, organizzato e promosso dal Comune di Casaletto Vaprio nel solco dell’iniziativa nata nel 1991 per volontà del Gruppo giovani e rivolto agli over 65 casalettesi. Un pranzo offerto dall’Amministrazione comunale, in una giornata benedetta dal bel tempo all’ombra dei tigli nel cortile della scuola materna e servito da un nutrito gruppo di volontari guidato dall’assessora alla cultura Elodia Marazzi.

A partire dalle ore 12, subito dopo la Messa, i numerosi ospiti sono stati accolti dalla sindaca Ilaria Dioli e dall’assessore ai servizi sociali Edoardo Vola per un aperitivo di benvenuto e sono stati poi fatti accomodare ai tavoli imbanditi. Il menù, preparato dalle cuoche volontarie capitanate da Stefania Minora, presidente dell’Auser casalettese, si è aperto con un classico antipasto all’italiana, seguito da Spätzle allo speck e dagli immancabili Tortelli cremaschi; per proseguire con Lonza magra al latte e contorno di patate al forno. A conclusione delle portate, un piatto di grana e gorgonzola seguito da macedonia con gelato e brindisi.

La giornata è stata allietata dal programma musicale proposto da Norma De Miro e Mario Ginelli con canti e balli che hanno coinvolto non solo gli ospiti, ma anche alcuni volontari che si sono lanciati in un apprezzatissimo karaoke con, nella veste di frontman, il parroco don Alessandro Vanelli.

Non è mancato il momento dei ringraziamenti da parte dell’Amministrazione ai tanti volontari che si sono spesi per la buona riuscita della manifestazione e alle realtà economiche del paese e non che l’hanno supportata: Impresa OBL di Bombelli Giovanni, Bar da Anna, il “CicloRiparatore pazzo” Graziano Bossi, Ditelo con un fiore di Elena Belloni, Caseificio Tazzi e, in particolare, l’indispensabile e insostituibile gruppo dell’Auser Casaletto Vaprio, di cui proprio quest’anno ricorrono i 20 anni di fondazione.

Prima del congedo gli ospiti hanno ricevuto un piccolo omaggio: alle signore dei ciclamini e ai signori una buona bottiglia. Ospiti e volontari si sono detti soddisfatti della giornata caratterizzata dal buon cibo e soprattutto dall’allegria e dal piacere di averla trascorsa insieme.

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