Cronaca

‘Panda a Pandino’:
piove, ma è quasi record

La pioggia non ha fermato la sesta edizionedi Panda a Pandino evento che ormai coinvolge migliaia di persone appassionate della mitica Fiat Panda, che nella tre giorni di festa convergono nel centro dell’alto cremasco per tutta una serie di eventi.

L’organizzazione curata dall’Associazione Panda a Pandino presieduta da Alessandro Boiocchi e che vede operativamente in prima fila il suo vice Francesco Pino, si avvale della collaborazione di tanti volontari, della locale Pro loco, dell’Associazione Soli Mai, e dell’amministrazione comunale guidata dal riconfermato sindaco Piergicomo Bonaventi.

Partita nel 2017 quasi come un facile e immediato gioco di parole, l’idea dell’Associazione si conferma capace di veicolare al meglio il nome del paese dell’alto cremasco, rappresentando anche occasione di promozione del territorio, delle tradizioni e dell’enogastronomia.

Un crescendo di partecipanti: 192 Panda nel 2017, 365 nel 2018, 695 nel 2019, 939 nel 2022, il record di 1051 dello scorso anno, per il più grande raduno internazionale di Fiat Panda e dei “Pandisti”.

Poco dopo mezzogiorno l’annuncio dei numeri di questa edizione, che nonostante il meteo ha sfiorato il record dello scorso anno: 1031 le auto iscritte e 874 le auto presenti questa mattina, “Pandisti” provenienti da ogni regione d’Italia, isole comprese e tanti dall’estero (Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Inghilterra, Polonia, Slovenia, Spagna, Svizzera) con auto dagli allestimenti curiosi e creativi nell’arena esterna al Castello Visconteo e nella piazza Vittorio Emanuele.

Presenti anche modelli utilizzati da Carabinieri, Polizia, Polizia Locale, Vigili del Fuoco, provenienti da strutture museali di altre regioni. Non solo culto della Panda, ma anche tanta solidarietà ed in questo ambito si inserisce la presenza di tre equipaggi provenienti dall’Inghilterra che hanno portato su tre Panda un messaggio legato alla lotta contro il tumore alla prostata.

Estremamente soddisfatto il sindaco Piergiacomo Bonaventi anche perché gestire un evento di queste dimensioni con un meteo un po’ bizzarro non è semplice: “La partecipazione c’è stata nonostante la pioggia ed i primi ad arrivare sono stati i pandisti dall’Inghilterra. Quest’anno – prosegue il primo cittadino pandinese – l’evento si è articolato su tre giorni, partendo dal venerdì, poi la giornata di ieri dedicato al PandaGiro, ed oggi la giornata clou, con le premiazioni di questo pomeriggio”.

Il sindaco Bonaventi ha poi ricordato la collaborazione con la Pro loco che permette ai visitatori di conoscere la bellezza del Castello Visconteo, proponendo anche apposite visite guidate.

Ringraziamenti per tutti coloro che stanno collaborando a queste giornate di festa nonostante la pioggia anche da parte del vice presidente dell’Associazione Panda a Pandino: “Più di duemila persone ieri sera al concerto della rock band Antani Project nonostante il temporale, e tanti anche agli eventi collaterali. In più quest’anno – aggiunge Francesco Pino – abbiamo dato la possibilità ai clubs di Pandisti dei vari territori italiani ed esteri di avere i lori stands per promuovere le loro iniziative”. Fino a stasera, stand di diversa natura, street food, musica, intrattenimento, animazione, laboratori per bambini.

In attesa di conoscere presto la nuova versione della Panda a 44 anni dalla prima, e anche la serie speciale Pandina che fa rima proprio con Pandino, gli organizzatori pensano già all’edizione del 2025, con l’obiettivo di superare il record dello scorso anno.

Ilario Grazioso

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...