Vaiano Cremasco: allestito il
32esimo Baby Pit Stop provinciale
Uno spazio per prendersi cura del proprio bambino, in un contesto culturale come la biblioteca. A Vaiano Cremasco è stato inaugurato il Baby Pit Stop, un servizio promosso da Ats Valpadana e Unicef Italia per favorire l’attività materna nei luoghi pubblici.
Un progetto voluto dall’assessora alla Cultura e Istruzione Faviola Espinoza, coadiuvata dai volontari del comune Cremasco, soddisfatta per un’altra proposta ben accolta dall’amministrazione comunale del paese.
“Nasce per aiutare le famiglie – spiega Espinoza – il progetto che mi è stato proposto da Ats mi è piaciuto, avevamo gli spazi e ho deciso di coinvolgere le persone di Vaiano, come volontari, che ci hanno donato la poltrona, il separé e l’allestimento intorno al luogo”.
Presenti per Ats Valpadana Monia Ramazzotti e Laura Rubagotti, le quali hanno spiegato l’enorme importanza del messaggio che porta questo servizio per la comunità. Il Baby Pit Stop di Vaiano è il trentaduesimo allestimento nel territorio Cremonese.
A tal proposito, grazie al lavoro svolto in questi anni, Ats Valpadana sarà premiata da Unicef Italia il 22 maggio con la pergamena di riconoscimento come “Comunità amica dei bambini e delle bambine”, un premio vantato solo da undici territori a livello nazionale.
“La pratica di allattamento è il primo regalo che le mamme possono fare ai loro bambini – spiega Laura Rubagotti – è un grande messaggio di salute che noi di Ats Valpadana vogliamo trasmettere a tutta la comunità. Lo spazio allestito si basa su un programma chiamato ‘Insieme per l’allattamento’, che si basa sulla qualificazione dei servizi sanitari e socio sanitari. Sono spazi che richiedono degli standard: ci deve essere una poltrona, buone condizioni igieniche e richiedono un’apertura sul territorio. Sono contrassegnati, in modo che ogni genitore possa trovare agevolmente questo spazio”.
