Ambiente

Sversamento nella roggia Archetta
provoca morìa di pesci

Approfittando della nebbia caratteristica di questo periodo, la scorsa notte un massiccio sversamento di liquame ha interessato la Roggia Archetta e Menasciutto.

“Alle 8 di questa mattina i cittadini di via Brescia a san Bernardino preoccupati per i cattivi odori e per il colore marrone delle acque della roggia, mi hanno contattato – dice il presidente del Parco del Serio, Basilio Monaci – ed io ho allertato le nostre Guardie Ecologiche Volontarie, i volontari della Fipsas Cremona, la Polizia Locale, la Polizia Provinciale e l’Arpa”.

Risalendo il corso delle rogge, probabilmente lo sversamento potrebbe essere circoscritto nell’area a nord di Ricengo, ma i rilievi sono ancora in corso.

“Siamo rimasti tutti veramente allibiti per il grave danno inferto alla fauna ittica e ai numerosi pesci che non hanno retto all’elevata concentrazione di liquame, che combinata alla poca acqua presente nella roggia, ha tolto completamente l’ossigeno ai esci”, prosegue il presidente Monaci, il quale ricorda come in questo periodo c’è il divieto assoluto di spandimento dei liquami zootecnici.

Per il presidente Monaci si tratta di un gesto imperdonabile: “Ringrazio tutti per la segnalazione, la Fipsas, la GEV Gianluca Limenta ed in particolare, ringrazio per la celerità e l’impegno la Polizia Provinciale, che sta procedendo agli opportuni controlli nelle aziende  della zona”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...