Crema, approvato il bilancio in
maggioranza nel consiglio comunale
Si è concluso con l’approvazione totale del bilancio preventivo il consiglio comunale di Crema, nel pomeriggio di giovedì 21 dicembre. La seduta è cominciata con la replica degli assessori Gianluca Giossi e Cinzia Fontana, insieme al sindaco Fabio Bergamaschi, in merito alle critiche mosse nel consiglio di martedì scorso dalla minoranza.
Ha cominciato l’assessore ai Lavori pubblici e Viabilità, il quale ha voluto rispondere sulle questioni riguardanti le richieste dei cittadini, la manutenzione preventiva e l’accusa di una Crema disorganizzata: “Non è semplice dare risposte rapide e concrete ad un numero elevato di cittadini. Ci siamo organizzati per farlo il più velocemente possibile – ha esordito Giossi – Se sono interventi significativi e sono voci coperte dal bilancio è chiaro che interverremo. La grandinata di luglio poteva essere affrontata preventivamente? Eventi di tale portata, a priori, avrebbero portato comunque a scarsi risultati. Interventi fatti anche ad Ombriano nel 2022 ma che non hanno portato grandi benefici. Abbiamo segnalato gli edifici che hanno bisogno di interventi importanti. Definiremo anche le priorità di intervento che faremo in questo anno. Abbiamo messo a disposizione 650 mila euro per le operazioni di ripristino”. Infine la chiosa sulla viabilità: “Certo, è innegabile che i lavori sulla tangenziale stanno creando problemi per la viabilità, perché gli automobilisti si concentrano in città per evitare i lavori. I lavori procedono regolarmente, hanno accumulato un ritardo di un mese: sono confidenti di finire entro aprile. Il ponte di via Cadorna preoccupa la minoranza? Il suo stato è stabile: non intraprenderemo nessuna opera con i lavori in corso sulla tangenziale. Lo monitoriamo 24h su 24 e in primavera inoltrata ci muoveremo”.
La vicesindaco Cinzia Fontana, invece, ha voluto sottolineare come la giunta si concentrerà a migliorare la Crema del futuro, sotto gli aspetti demografici, socio economici, urbani, ambientali e non solo; evidenziando come Crema si sia ritagliata un ruolo di città a capo comprensorio, che ha potenziato spazi verdi, ampliato le inclusioni sociali e mobilità sostenibile.
“La nostra città ha un volto caratteristico, una sua anima e un suo destino” afferma Fontana, per poi rispondere con fermezza alle accuse mosse dall’assessora Chiodo sulla scarsa attrattività di Crema, del commercio e della presunta negligenza della giunta sull’edilizia scolastica: “Argomentazioni solide non c’è che dire… Invito semplicemente ad un faccia a faccia con i fatti: lavoro importante del Duc cremasco per promuovere il commercio. Ricordo che fino a due anni fa il distretto del commercio era confinato al centro storico. Il bilancio dell’estate di Crema è in continua crescita grazie ai dati del nostro infopoint. Mancanza di attenzione sull’edilizia scolastica? Nulla di più falso. Negli ultimi cinque anni siamo a dieci milioni di euro di interventi in merito a questo tema – tuona l’assessora alle Risorse umane e Programmazione economica, che infine conclude – Sicuramente non è tutto perfetto: ci sono state frenate, ci sono tuttora e ce ne saranno in futuro”.
La replica finale del sindaco Bergamaschi, in conclusione, si è concentrata sull’ottima gestione della politica territoriale, rispondendo anche alla decisione di usare i 7 milioni di euro mossi dalla Regione per Crema, invece di finanziare la tangenzialina verso Campagnola cremasca, un tema piuttosto caldo in sede di dibattito: “Se questo territorio non restituisce 7 milioni di euro è perché il comune ha chiamato la provincia e i tre comuni interessati al tracciato (Campagnola, Casaletto Vaprio e Capralba), ma non hanno trovato una quadra. Così, per non perdere il finanziamento, abbiamo deciso di utilizzarlo per la nostra città”.
Il primo cittadino cremasco ha voluto contraddire la minoranza sul tema della riqualificazione urbana: “Non mi rivedo nel disfattismo in merito a questo argomento, dal momento che stiamo riqualificando i maggiori cantieri e gli immobili della città. L’unico purtroppo è l’edificio di Via Europa, ma stiamo lavorando per capire come smuoverlo. Nel 2024 ci sarà riapertura del sottopasso di santa Maria e la riqualifica della Pierina.”
Dopo le dichiarazioni di voto della minoranza, il consiglio ha bocciato l’emendamento Zanibelli, sulla questione dello sportello disabilità: su venti votanti, quattordici hanno votato contro, solo sei quelli a favore. Per concludere, sono intervenuti in consiglio i Babbi Natale dell’Associazione benefica “Pantelù”, che hanno consegnato dolci a tutti i presenti nella sala consigliare.