Cronaca

Arrestato l'omicida di Sabrina
In carcere Alessandro Pasini

E’ entrato nel carcere di via Cà del Ferro, Alessandro Pasini, il cremasco condannato ieri in via definitiva dai giudici della Cassazione a 18 anni e 8 mesi di reclusione per l’omicidio di Sabrina Beccalli, la 39enne bruciata a Ferragosto del 2020 nella sua Fiat Panda nelle campagne di Vergonzana, a Crema, e scambiata per la carcassa di un cane. Questa mattina i carabinieri si sono presentati davanti all’abitazione del 47enne, che era libero dalla sentenza di primo grado, che lo aveva assolto, e lo hanno prelevato per condurlo in carcere dove sconterà la sua pena. Ai tre fratelli della Beccalli, come risarcimento, andrà una provvisionale di 65.000 euro a testa, mentre al figlio minorenne della vittima, 235.000 euro.

“Non c’è molto da gioire, poichè in questa vicenda hanno perso tutti”, aveva commentato ieri l’avvocato della famiglia Beccalli, Antonino Andronico: “Sabrina non ci verrà restituita. Pasini ha perso la libertà, e per fortuna siamo riusciti ad arrivare ad un risultato dopo i molti errori che si sono susseguiti, grazie allo scrupolo e all’attenzione dei giudici della Corte d’Assise d’Appello di Brescia e della Procura generale”.

Sara Pizzorni

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...