“ImmaginARIA”, al via
la 26^ edizione del FATF
A Crema presentata la 26^ edizione del Franco Agostino Teatro Festival. Si parte il 6 dicembre in Piazza Duomo con uno spettacolo dedicato a Santa Lucia
Una rassegna ormai tradizionale, eventi di alto livello che rappresentano un vanto per la città. Anche quest’anno torna a Crema il Franco Agostino Teatro Festival, giunto alla sua 26^ edizione, con una serie di importanti novità.
Il nuovo tema è stato scelto da parte del Comitato Scientifico FATF, mentre per la realizzazione del nuovo logo si è ricorsi ad un vero e proprio contest, vinto da Luna Orlandini da Torre del lago. Per la prima volta nella storia del Festival, lo staff FATF ha scelto di lanciare nello scorso mese di settembre la proposta, su tutto il territorio nazionale, aperta a tutti i maggiorenni, artisti e non, che volessero proporre la loro idea. Un’immagine che potesse rappresentare il tema della ventiseiesima edizione. Il contest ha raccolto otto lavori provenienti da tutto il centro-nord Italia e una giuria presieduta dal Presidente Tonino Negri, artista di fama internazionale, ha decretato il vincitore.
L’obiettivo di quest’edizione del Festival è quello di spingere il proprio pubblico ad immaginare, ma soprattutto ad andare oltre all’idea e al pensiero. A farli salire in alto, a farli approdare tra le nuvole, in aria, non come luoghi della frivolezza e del nulla, ma come spazi deputati a lasciar veleggiare i progetti, le aspirazioni, i desideri e permettere loro di prendere aria, di gonfiarsi di ossigeno e di respiro, di libertà e di voglia di arrivare.
Fondamentale l’apporto del Comune di Crema, che ha sostenuto economicamente e a livello collaborativo il festival. In questo senso decisivo anche il supporto della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, che co-finanzia il progetto con un contributo.
La rassegna prenderà il via il prossimo 6 dicembre alle ore 10 in Piazza Duomo, con uno spettacolo per bambini dedicato a Santa Lucia. il festival entrerà poi nel vivo a partire da marzo 2024.
“E’ stata una scommessa affidare ad un contest il logo dell’edizione, dopo numerosi artisti di altissimo livello – afferma soddisfatta la Presidente Angelotti – Abbiamo voluto dare spazio a chi avrebbe avuto voglia ed entusiasmo per mettersi in gioco e l’esito finale ci ha dato ragione. Che la vincitrice sia una ragazza di solo ventitre anni ci fa molto piacere e ancora una volta mette il festival “nelle mani” dei nostri ragazzi, della loro fantasia, della loro grinta, della loro voglia di esserci e di immaginare un mondo migliore. E non possiamo che esserne grati”.