Carioni: nuova sala mungitura
Ieri con il presidente Prandini
Cura degli animali, sostenibilità ambientale, rispetto per le persone ed un modo nuovo di fare l’agricoltore, l’allevatore, il casaro: è il messaggio che la famiglia Carioni porta avanti attraverso la produzione biologica del foraggio per le Frisone, la lavorazione del latte, la filiera corta, fiore all’occhiello anche dei punti vendita milanesi. E l’azienda, giunta ormai alla quarta generazione con Francesco Carioni, organizza una tre giorni fino a domani, nella sua storica sede di Trescore Cremasco: il Festival agroalimentare Carioniland, evento caratterizzato da un ricco programma, con area street food, giochi per i bambini, visite guidate. Ieri sera l’apertura, alla presenza di sindaci del territorio, consiglieri regionali, parlamentari, oltre al presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini.
Il programma di ieri sera si è aperto con il convegno “Agritech: Credere nell’Innovazione Sostenibile, nell’ambito del quale hanno portato il loro contributo Piero Gattoni (CIB), Emanuele Fontana (Credit Agricole), Francesco Carioni, Fabrizio Adani (Università degli studi di Milano), Maurizio Ruggeri (TDM), Angelo Baronchelli (AB), Stefano Amaducci (Università Cattolica), Eleonora Masseretti (Terra Nostra). Tanti gli spunti per gli addetti ai lavori, dall’agrivoltaico all’agricoltura sostenibile, dalle energie rinnovabili al digestato equiparato ai fertilizzanti di rigine chimica.
Applaudito l’intervento del presidente nazionale di Coldiretti, che ha spaziato su argomenti di attualità, compreso il Pnrr, introducendo il tema del trasporto, quale elemento centrale, sia per la filiera zootecnica, che per quella dell’ortofrutta: “L’Italia perde in esportazione – ha detto Prandini citando il caso spagnolo – per questo la sfida della logistica deve essere un argomento da affrontare con decisione, pensando a nuovi canali di comunicazione, al terzo valico, alle autostrade del futuro che sono rappresentate dal trasporto marittimo, ad un’integrazione gomma-rotaia”. Prandini ha poi rimarcato che Coldiretti non si piega a logiche di standardizzazione di un sistema produttivo, non è schierata politicamente, ma sposa gli interessi del mondo agricolo, dialogando con i ministri Fitto e Lollobrigida, mettendo al centro il tema della redditualità ed il brand Italia.
Nella seconda parte della serata, l’inaugurazione della sala mingitura robotizzata batch-milking più grande d’Europa, con il taglio del nastro da parte dell’amministratore delegato Tommaso Carioni per il quale: “Si tratta della prima in Italia ed in Europa, con 20 postazioni, un’opera che porta efficienza nel reddito agricolo, grande innovazione. Un investimento futuristico qui a Trescore Cremasco”.
L’asta di beneficenza a favore della Fondazione Patrimonio Cà Granda, brindisi e taglio della torta hanno concluso il primo giorno di Carioniland.
Ilario Grazioso