Cronaca

Spino d’Adda, 500 mila euro
per la Roggia Tombino

Spino d’Adda ha ottenuto 500 mila euro per la messa in sicurezza della Roggia Tombino. Il Comune è stato anche premiato per aver raccolto nel 2022 31 mila chili di abiti usati con Humana, più di chiunque in provincia

Ulteriori fondi per la messa in sicurezza del territorio, delle strade e degli edifici sono in arrivo anche nel Cremasco. Spino d’Adda ha ottenuto infatti l’accesso a 500 mila euro, in quanto destinatario del decreto ministeriale di assegnazione delle prime risorse del Pnrr per il 2023.

Nello specifico i fondi verranno utilizzati per la messa in sicurezza della Roggia Tombino, tratto soggetto a rischio idraulico. Spino ha quasi 7 mila abitanti ed aveva dunque la possibilità di richiedere fino a 2 milioni e mezzo di euro: dopo aver fatto interventi da 950 mila per la scuola media, 150 mila euro per la riqualificazione dell’incrocio della SP91 e 350 mila euro per un’altra roggia, il Comune ha scelto di richiedere e ottenere fondi per la Roggia Tombino, oltre a fare una richiesta da 650 mila euro per intervenire sull’edificio comunale, richiesta non ancora approvata.

La Roggia Tombino

“Sono davvero soddisfatto – sottolinea il sindaco di Spino d’Adda Enzo Galbiati – Abbiamo fatto due richieste, il Ministero per ora ci ha concesso i 500 mila euro per la messa in sicurezza idrogeologica, con questi soldi passeremo dallo studio di fattibilità al progetto definitivo per sistemare questo canale che attraversa il paese e che, quando arrivano questo bombe d’acqua, mette a rischio tutta la zona bassa di Spino. A breve ci metteremo all’opera per il progetto definitivo ed esecutivo”.

La mattinata è stata particolarmente attiva per Spino d’Adda, infatti oltre alle valutazioni sui fondi Pnrr, il Comune ha ricevuto lo speciale riconoscimento Humana Eco-Solidarity Award, per la migliore raccolta della provincia di Cremona nell’anno 2022 di abiti.

A Spino, nei 7 raccoglitori distribuiti in paese, sono stati raccolti quasi 31 mila chili di abiti usati, nessuno, nell’intera provincia, è riuscito ad ottenere un risultato così straordinario. Grazie alla raccolta è stato possibile evitare l’emissione di 189.741 chili di CO2, risparmiare 186.630.000 litri di acqua e non impiegare 9.332 chili di pesticidi e 18.663 chili di fertilizzanti.

Il premio di Humana al sindaco Galbiati

“Abbiamo ricevuto un premio da parte di Humana come paese con più raccolta di abiti usati, questa è una grande soddisfazione. Ci siamo confrontati con Humana affinché questa raccolta arrivi dove ci sono le persone che ne hanno bisogno. Siamo attenti, controlliamo che la raccolta venga fatta in maniera corretta”.

Simone Guarnaccia

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