Cronaca

Continua la tradizione di
“Estate in riva al Serio”

Continua la tradizione di Estate in riva al Serio, rassegna di spettacoli organizzata dal Comune di Casale Cremasco Vidolasco, che da anni caratterizza il Comune nei mesi di luglio e agosto. Secondo un format collaudato tutti i sabati estivi, alle 21, sul palco allestito in piazza, si alterneranno compagnie teatrali, gruppi musicali, cantanti lirici, per un totale di nove appuntamenti tutti gratuiti. Inizierà il primo di luglio e si concluderà il 26 di agosto.

La rassegna realizzata con la collaborazione del direttore artistico Francesco Rossetti e grazie al contributo dell’Associazione Popolare Crema per il Territorio, quest’anno potrà fregiarsi anche del patrocinio del Parco del Serio. Patrocinio che il presidente Basilio Monaci e la direttrice Laura Comandulli hanno concesso senza esitazioni.

«La collaborazione – commenta il presidente del Parco – con il comune di Casale Vidolasco, che non dimentichiamolo sul suo territorio ospita il Museo dell’acqua, è da sempre molto forte e attiva. Ora un’iniziativa di questo tipo che richiama in modo esplicito il nostro fiume e dà una connotazione precisa alla manifestazione non può che riscuotere il nostro consenso ed essere da noi condivisa».

Un’altra significativa novità è la presenza sul manifesto del logo dell’Area Omogenea Cremasca. Una scelta voluta dal sindaco Antonio Grassi che spiega. «Mi sembra corretto rimarcare l’adesione del comune a questo organismo che identifica il Cremasco. E’ un segno di appartenenza e d’identità. Il logo sul manifesto è Un modo per ribadire questi due concetti. Il nostro comune lo userà ogni volta che proporrà iniziative pubbliche. Chissà che altri non facciano altrettanto. Sarebbe un segnale significativo di coesione del Cremasco».

Per rimarcare questa appartenenza al territorio alla base del palco sarà esposto lo striscione con il logo dell’Area Omogenea cremasca e anche il simbolo del Parco. I consiglieri comunali, a turno, ogni sabato predisporranno la piazza per accogliere gli spettatori.

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