Cronaca

Anche il Galilei si schiera
contro la violenza sulle donne

Un’iniziativa contro la violenza sulle donne, che ha visto la grande partecipazione anche da parte delle scuole. “Viva Vittoria” ha proprio la finalità di contrastare un fenomeno ancora presente all’interno della nostra società. Per farlo sarà necessario realizzare un quadrato, a maglia o a uncinetto, 50×50 che andrà a coprire una parte di Piazza Duomo a Crema il prossimo 19 novembre 2023, in occasione della giornata per la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

La forma quadrata non è stata scelta a caso, infatti la coperta quadrata simboleggia proprio il “far quadrato” contro la violenza. I quadrati potranno essere consegnati ai centri di raccolta di Crema, Cremona e provincia o nei punti vendita Conad entro il 31 ottobre 2023. Le coperte saranno oggetto di una raccolta fondi a favore di Associazione Donne Contro la Violenza Odv.

Molto importante l’adesione all’iniziativa da parte dell’Istituto Galilei, così come testimoniato dalla dirigente Paola Orini: “Questa iniziativa rientra in quella che è la sensibilità dell’istituto Galilei, da sempre aperto a progetti di educazione civica, in cui entrano tantissimi ambiti, sensibilità e iniziative. Questa è rilevante per la sensibilizzazione sulla violenza sulle donne che purtroppo è ancora presente. L’educazione e la formazione devono puntare sul conoscere e sul saper fare, facendo attività manuali che i ragazzi non sanno più fare. I ragazzi vengono messi alla prova e utilizzano la fantasia”.

Grande l’appoggio anche da parte dell’amministrazione comunale, con l’assessora Emanuela Nichetti in prima linea: “Questo progetto a noi è piaciuto subito, sia perché sarà di impatto sulla città, sia perché il fine ultimo è quello di servire per la raccolta fondi contro la violenza. E’ molto importante che si sia inserita anche una scuola come il Galilei, in un luogo preposto all’educazione. Ha un significato profondo, ogni quadrato è un no contro la violenza. È l’occasione di pensare e di ragionare sul problema. Ci auguriamo che anche altre scuole seguano l’esempio”.

spiega Gianna Bianchetti, Presidente Associazione Donne Contro la Violenza Odv
“È una sfida, dobbiamo arrivare a 4800. Ci siamo lanciati in questo progetto molto grande, con le nostre risorse di volontariato. Entrare nelle scuole è una grande priorità: noi incontriamo donne che si sono già confrontate con la violenza, noi vogliamo lavorare sulle nuove generazioni. Il rispetto di genere è ancora molto lontano: sotto forme diverse rispetto al passato, soprattutto veicolato sui social. Ci auguriamo che sia un propulsore per aprire anche ad altre scuole questa idea, coinvolgendo i ragazzi”.

“Ringrazio la Prof. Silvia Corini per aver dato il via ad un’iniziativa significativa – sottolinea Martina Sorgato, rappresentante d’istituto – E’ giusto stimolarci a fare cose nuove e sensibilizzare, così che non solo le ragazze possano capire, ma anche i ragazzi abbiano più sensibilità. Abbiamo già iniziato con molti ragazzi”.

In Via Cavour verrà aperto un negozio in cui sarà possibile prendere la lana per realizzare le coperte, oppure per portarla per farli realizzare ai partecipanti. La Prof. Corini sottolinea invece come la deadline per la consegna delle coperte all’interno della scuola sarà l’8 giugno: le classi che realizzeranno più coperte verranno premiate.

Simone Guarnaccia

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