Cronaca

Al via gli interventi per l’efficientamento
energetico del Teatro San Domenico

Interventi ed investimenti verso l’innovazione, per assicurare un futuro roseo ad un’area culturale di rilievo della città. Sono ufficialmente partiti i lavori per l’efficientamento energetico e la riduzione dei consumi energetici del Teatro San Domenico, fondamentali per garantire un futuro ad uno degli spazi più iconici, sul fronte culturale, della città di Crema.

L’ammodernamento è il frutto della collaborazione tra Fondazione San Domenico, Comune di Crema e gli studi professionali Dierre, Tau, e Linea Green. Il progetto è stato riconosciuto valido dal Ministro per i beni e le attività culturali, e finanziato con un contributo a fondo perduto di circa 350 mila euro, a cui si sono aggiunti circa 98 mila euro da parte del Comune di Crema (proprietario dell’immobile), per un totale di costo del progetto di circa 460 mila euro.

Gli interventi di Linea Green prevedono la sostituzione delle pompe di circolazione in centrale termica con pompe di ultima tecnologia, il rifacimento dei termoconvettori esistenti e un sistema di domotica elettronico di ultimissima generazione (con trasmissione WI-FI) interno per la regolazione del microclima in ogni spazio della struttura del cinema/teatro.

Grazie a questi interventi verranno contenuti i costi sempre più impegnativi e le emissioni in atmosfera, il tutto in ottica green per il territorio.

“E’ stata fondamentale la collaborazione con il l’amministrazione comunale – spiega Giuseppe Strada, presidente di Fondazione San Domenico – Il progetto è andato in porto soprattutto perché abbiamo garantito una tempistica precisa, individuata nell’aprile del 2023, anche se verosimilmente il tutto si dovrebbe concludere nel giugno 2023”.

“L’efficientamento energetico va ormai considerato imprescindibile – prosegue Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema – e l’ottenimento delle risorse Pnrr è un’importante opportunità per i territori. Si tratta di un patrimonio da riconvertire, la sfida è quella di rimettere mano a livello impiantistico. Tanti teatri e luoghi di cultura sono in procinto di chiudere per i costi energetici, il nostro teatro non ha questo problema e garantirà la stagione con la volontà di preservare l’offerta culturale. L’intervento garantirà la serenità degli anni futuri”.

Sulla stessa linea anche Enrico Ferrari, DG Linea Green: “Ci abbiamo creduto ed abbiamo portato a casa un progetto che la cittadinanza di Crema apprezzerà per il risparmio energetico, una mossa da terzo millennio”.

“L’intervento nasce dall’idea di frazionare e agire sulla parte di emissione del calore – spiega l’Ingegnere cremasco Leonardo Delle Rose – Serve la razionalizzazione nelle zone e nelle tempistiche in cui fornire il riscaldamento, associare isolando le coperture più dispersive con materiali sottovuoto per permettere l’integrazione con l’estetica dei fabbricati. Vengono utilizzate le tecnologie più innovative, una building automation”.

Simone Guarnaccia

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