Cronaca

Codacons Crema: bollette a 28 giorni,
batosta della cassazione per Fastweb

Per la Corte di Cassazione è “inammissibile” il ricorso di Fastweb per “eccesso di potere” contro la sentenza del Consiglio di Stato sulla fatturazione a quattro settimane. Arriva, dunque, il no definitivo alle bollette a 28 giorni. Secondo la Cassazione “il giudice amministrativo si è attenuto al compito interpretativo che gli è proprio” non ravvisandosi “alcun radicale stravolgimento delle norme di riferimento tali da ridondare in denegata giustizia”. Legittimo, dunque, l’intervento di Agcom contro l’aumento tariffario dell’8,6%, considerato “pregiudizievole per l’utenza” perché ottenuto con la riduzione a 4 settimane del periodo di fatturazione delle offerte. Il 23 giugno 2017 l’Autorità aveva imposto a diverse compagnie, tra le quali Fastweb, di ritornare al rinnovo mensile dei servizi, oltre a condannarle al pagamento di una multa.

Codacons: “Grazie alla pronuncia della Corte si conferma la correttezza delle decisioni dell’Agcom e del Tar, che hanno bocciato il comportamento delle compagnie telefoniche le quali, allo scopo di aumentare i propri profitti, hanno dapprima cambiato il periodo di fatturazione a danno degli utenti e successivamente, quando l’Agcom ha imposto il ritorno alla bolletta mensile, hanno aumentato tutte insieme e allo stesso modo le tariffe telefoniche, determinando ingiustificati aggravi di spesa a danno dei consumatori. Per informazioni sul tema, segnalazioni e per ricevere assistenza legale contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.

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