Cronaca

Centri estivi: 63 mila euro
a supporto delle famiglie

“Estate con noi” torna con l’edizione 2022, e con essa tutte le proposte in programma nei centri estivi per bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni in diversi luoghi della città (fra i quali è compresa la “Colonia Seriana”), in coprogettazione tra il Comune di Crema e Impronte Sociali.

Per calmierare i costi settimanali di frequenza applicati alle famiglie, la Giunta comunale ieri ha approvato il progetto che garantisce anche il finanziamento, già a bilancio, di 63 mila euro. Il sostegno si tradurrà in un contributo in quota-parte al soggetto gestore. Questo impegno economico dell’Amministrazione consente l’abbattimento dei costi confermando così le rette dell’anno scorso: 70 euro per il tempo parziale e 100 euro per il tempo pieno.

Le iscrizioni ai Centri Estivi saranno online, accedendo al sito web www.consorziosulserio.it, a partire dal 1° giugno 2022. Le sedi saranno la Colonia Seriana, il Parco Bonaldi, il Centro Estivo Infanzia Braguti/Curtatone-Montanara e il Centro Estivo Infanzia Castelnuovo, durante il periodo dal 4 luglio al 9 settembre 2022.

Modalità di frequenza, costi e capacità ricettiva:
· frequenza tempo parziale (mattina) dalle 8.00 alle 13.00 (con pranzo)
· frequenza tempo pieno dalle 8.00 alle 17.00 (con pranzo e merenda)
· pre orario dalle 7.30 alle 8.00
· post orario dalle 17.00 alle 18.00

Il progetto educativo dei centri estivi viene definito da ciascun soggetto gestore, nel rispetto di criteri di qualità condivisi, privilegiando attività di “outdoor education”. Si alterneranno, in funzione della fascia d’età dei partecipanti, laboratori a tema, attività educative, espressive e musicali, giochi da tavolo e di movimento, percorsi motori e sportivi, passeggiate; a richiesta delle famiglie, sarà possibile prevedere anche momenti dedicati ai compiti delle vacanze e al recupero scolastico.

In caso di maltempo l’attività sarà svolta in spazi coperti e/o chiusi, garantendo un’aereazione abbondante dei locali.

Particolare attenzione sarà rivolta a bambini e ragazzi diversamente abili, per i quali saranno previste strategie specifiche per coinvolgerli nelle diverse attività.

I bambini/ragazzi saranno suddivisi per fasce d’età: bambini della scuola dell’infanzia (dai 3 ai 5 anni), bambini della scuola primaria (dai 6 agli 11 anni) e ragazzi della scuola secondaria di primo grado (dai 12 ai 14 anni). L’organizzazione sarà definita in piccoli gruppi omogenei per età, mentre il rapporto numerico tra operatori e bambini/ragazzi terrà in considerazione il grado di autonomia nelle attività.

Salvo specifiche ed eventuali indicazioni legate alla pandemia, si utilizzeranno i rapporti numerici operatori/bambini definiti da norma di legge:
1:25 per la scuola secondaria di primo grado
1:20 per la scuola primaria
1:15 per la scuola dell’infanzia.

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