Ruffoni, l'imprenditore cremasco
vuole percorrere le vette africane

Un cremasco sulla vetta più alta di tutto il Nord Africa. Questa è la storia di Filippo Ruffoni, imprenditore di 34 anni, che domenica scorsa ha raggiunto la cima del Toubkal in Marocco per inseguire il suo sogno di percorrere tutte le vette africane.

Una passione coltivata dai tempi dei campi scuola organizzati dalla parrocchia di Ripalta Cremasca: “Ho iniziato ad avvicinarmi al mondo della montagna a 12 anni, dai 25 anni in poi ho cominciato a pensare di spostarmi anche all’estero, appassionandomi ulteriormente. Dopo Kenya e Kilimanjaro non potevo non andare sul monte Toubkal in Marocco. La montagna è di 4165 metri, non è stato semplice gestire l’escursione termica”.

Filippo è un produttore di legna da ardere e riesce a conciliare la sua attività con la passione per la montagna: “Si tratta di una scelta di vita, amo lavorare all’aperto per mantenere contatto con la natura. Mi piace toccare il legno e sentirne i profumi, mi da grande soddisfazione nel quotidiano”

Sabato sera purtroppo, mentre si trovava in Marocco, è stato avvisato dalla sua famiglia che una catasta di legname aveva preso fuoco, probabilmente alimentata dal forte vento: “Mentre mi trovavo al rifugio del Toubkal, sono stato avvisato dell’incendio che ha coinvolto circa 4000 quintali di legname. Ringraziamo i Vigili del Fuoco che sono intervenuti, poteva andare veramente peggio”.

Non mancano i ringraziamenti: “Ringrazio l’associazione ‘Lupi delle Vette’ della quale faccio parte dal 2007, mi ha dato un ulteriore stimolo per affrontare le montagne”.

Per il futuro gli obiettivi sono chiari: “Mi piacerebbe concludere il giro delle grandi montagne africane per poi cominciare a cimentarmi sulle montagne del Nepal. Un passo alla volta si raggiunge ogni cosa”.

Simone Guarnaccia