Politica

Elezioni. A Crema Nuova,
Losco e Bergamaschi

Una piazza per due quella di Crema Nuova questa mattina, dove due candidati a sindaco, Paolo Losco per Sinistra Unita e Fabio Bergamaschi per il centrosinistra, dopo essersi salutati cordialmente, hanno presenziato ai rispettivi banchetti, per incontrare i cittadini del quartiere.

Per Articolo 1 che sostiene Losco, presente Arcangelo Zacchetti per il quale la piazza di Crema Nuova, rappresenta il risultato che si può raggiungere quando soggetti diversi si mettono insieme: uno spazio cittadino una volta trascurato, che si trasforma in un luogo vissuto, con un utilizzo sociale da parte dei cittadini.

“Qui sei anni fa, commercianti, parrocchia e gente del quartiere, con l’appoggio dell’amministrazione comunale, si sono impegnati per far diventare la piazza, un luogo di eventi. E per circa 2 anni e mezzo ci sono state diverse iniziative, poi è arrivato il covid, ma la piazza resta un punto di riferimento per anziani e giovani. Però – dice Zacchetti – ora le esigenze sono diventate più importanti, è necessario posizionare ulteriori giochi, una seconda altalena e poi fare la manutenzione, ci sono le panchine in legno che necessitano di essere verniciate, mancano i cestini per la raccolta delle deiezioni dei cani”. Per il candidato a sindaco Paolo Losco, a Crema Nuova il commercio di quartiere è un’esperienza virtuosa. “Noi vogliamo esportare in tutti i quartieri questa esperienza, ma la nostra attenzione è rivolta non solo all’aspetto commerciale, ma anche a livello culturale e sociale, riprendendo altre esperienze virtuose come ad esempio a Ombriano”. Per Losco, occorre intervenire nella cura degli spazi, ma occorre avere adeguata attenzione verso le fragilità, ancor più, oltre il centro storico. Citando “Nella mia ora di libertà” di De André, Losco parlando dei temi legati alla sicurezza, osserva che la repressione non serve, se disagio e difficoltà non si intercettano prima.

Dall’altro capo della piazza, il gazebo di Fabio Bergamaschi, intento a parlare con i cittadini che si fermano ed i rappresentanti delle liste che lo sostengono. Bergamaschi si intrattiene, chiede informazioni sui referenti delle iniziative che si sono svolte nel quartiere in passato, parla di sinergie che sono utili per creare le basi affinché i cittadini possano vivere al meglio il quartiere, magari pensando anche a qualche iniziativa che superata la pandemia si potrebbe riproporre, anche con uno sguardo rivolto a forme di aggregazione che potrebbero passare attraverso eventi di carattere gastronomico, da pensare per la piazza. Si dice soddisfatto di come sta procedendo il suo tour nei quartieri, giunto oggi alla quarta tappa e che domani lo vedrà presente tra San Bartolomeo, Pergoletto e San Giacomo, perché queste occasioni rappresentano uno stimolo per affrontare al meglio esigenze e bisogni dei cittadini. “La campagna Incontra Fabio vuole essere un momento di ascolto e incontro nei quartieri, perché ci piace parlare con la gente e misurarci con problemi, segnalazioni, indirizzi che vorranno darci le persone – commenta Bergamaschi – perché è utile mantenere un’aderenza tra il livello amministrativo e le aspettative delle persone”.

Ilario Grazioso

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