Ingresso a scuola, si cerca
di evitare il doppio turno
Mentre in altre province hanno già deciso, a Cremona si cerca ancora di trovare una soluzione per evitare il doppio ingresso degli studenti delle scuole superiori. L’ipotesi infatti viene respinta con decisione dai dirigenti scolastici, nonostante la carenza di autobus non consenta di garantire il rientro al 100% in presenza.
Si tratta dunque di trovare una quadra, come spiega il prefetto di Cremona, Danilo Vito Gagliardi: “Sarebbe sufficiente che i mezzi di trasporto potessero ampliarsi al 10% in più e non avremmo problemi, in quanto le difficoltà si presentano solo su Cremona, ma non su Crema e Casalmaggiore”.
A questo proposito però si stanno facendo valutazioni che potrebbero consentire di evitare lo scaglionamento. “Considerando che le prime classi spesso vengono a scuola accompagnate dai genitori e che le ultime possono usare il motorino o addirittura l’auto, forse possiamo riuscire ad avere i numeri giusti senza modificare gli accessi a scuola. Le agenzie per il trasporto pubblico stanno lavorando per trovare una soluzione”. Del resto il doppio ingresso può creare a scuola problemi non indifferenti, specie negli istituti professionali, dove si fanno molti laboratori, e qualcuno rischierebbe di perdere delle ore di lezione. Ora serve la collaborazione di tutti per trovare una soluzione”.
Il servizio di Giovanni Palisto